L'Avanafil viene utilizzato per indurre e mantenere l'erezione in caso di disfunzione erettile.
Che cos'è l'Avanafil?
L'Avanifil agisce promuovendo l'aumento del flusso del sangue al pene in seguito a stimolazione sessuale.
Come si assume l'Avanafil?
L'Avanafil si assume per via orale sotto forma di compresse.
Effetti collaterali dell'Avanafil
In rari casi l'Avanafil può causare una neuropatia ottica ischemica anteriore.
Fra i suoi effetti avversi più comuni sono invece inclusi:
È importante contattare subito un medico in caso di:
- rash
- orticaria
- prurito
- difficoltà respiratorie
- dolore o sensazione di oppressione al petto
- gonfiore di bocca, volto, labbra o lingua
- svenimenti
- battito cardiaco accelerato o irregolare
- erezione prolungata o dolorosa
- acufeni
- capogiri forti o persistenti
- problemi alla vista gravi o persistenti
- improvvisa riduzione o perdita dell'udito
- improvvisa riduzione o perdita della vista da uno o entrambi gli occhi
Controindicazioni e avvertenze
L'Avanafil può compromettere le capacità di guidare o di manovrare macchinari pericolosi, soprattutto se assunto insieme ad alcolici o ad altri medicinali. Inoltre può causare pericolosi capogiri e svenimenti quando ci si alza da posizione seduta o sdraiata, soprattutto al mattino, quando fa caldo, se si ha la febbre, se si bevono alcolici o durante l'attività fisica.
L'Avanafil è controindicato in presenza di alcune patologie renali, epatiche o cardiache e se si assumono altri farmaci per la disfunzione erettile, nitrati, nitroprussiato, atanazavir, boceprevir, claritromicina, indinavir, itraconazolo, ketoconazolo, mifepristone, nefazodone, nelfinavir, ritonavir, saquinavir, telaprevir, telitromicina o voriconazolo. Prima di assumerlo è inoltre importante informare il medico:
- di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, ad altri farmaci, alimenti o qualsiasi altra sostanza
- dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori assunti, in particolare alfa-bloccanti, antifungini azolici, aprepitant e fosaprepitant, diltiazem, antibiotici macrolidi, mifepristone, nefazodone, inibitori della proteasi, farmaci per la pressione alta, nitrati, nitroprussiato, carbamazepina, idantonine, fenobarbital, primidone, rifamicine e iperico
- se si soffre (o si ha sofferto) di problemi renali o epatici, disturbi agli occhi o all'udito, malattie cardiovascolari, pressione bassa, ipertensione incontrollata, battiti cardiaci irregolari, deformazioni del pene, malattie ematiche, priapismo, ulcere, emorragie
- in caso di disidratazione o ipovolemia
- se si ha avuto un infarto o un ictus
- in caso di intervento chirurgico al cuore nei 6 mesi precedenti
- se si è in dialisi e se si fa uso di droghe (in particolare popper)
- se si bevono alcolici
- in caso di gravidanza o di allattamento al seno
