Il Sumatriptan è utilizzato per trattare i sintomi delle emicranie, ma non riesce a prevenire gli attacchi o a ridurne la frequenza.
Come funziona il Sumatriptan?
Il Sumatriptan interagisce con i recettori del neurotrasmettitore serotonina. La sua azione si basa sul restringimento dei vasi sanguigni nella testa, sul blocco dell’invio al cervello dei segnali derivanti da stimoli dolorosi e su quello del rilascio di sostanze che causano non solo il dolore ma anche la nausea e altri sintomi dell’emicrania.
Come si assume il Sumatriptan?
Il Sumatriptan si assume per via orale sotto forma di compresse alla comparsa dei primi sintomi di un attacco di emicrania. In caso di necessità può esserne assunta una seconda dose dopo almeno due ore, ma solo dietro consiglio medico. Infatti, in caso di assunzione di quantità eccessive di Sumatriptan o di trattamento prolungato, l’emicrania può peggiorare. Per questo è fondamentale attenersi scrupolosamente alle indicazioni del medico.
Effetti avversi del Sumatriptan
Fra i possibili effetti avversi del Sumatriptan sono inclusi:
- arrossamenti
- pizzicore
- sensazione di caldo o di freddo
- sonnolenza
- stanchezza
- debolezza
- capogiri
- disturbi gastrici
- diarrea
- nausea
- crampi addominali
È importante contattare subito il medico nel caso in cui il trattamento sia associato a:
- dolore, senso di oppressione o pesantezza al petto, alla gola, al colo o alla mascella
- difficoltà a parlare
- svenevolezza
- sudori freddi
- fiato corto
- debolezza o intorpidimento di un braccio o di una gamba
- dolore allo stomaco improvviso o grave
- battito cardiaco accelerato, pesante o irregolare
- diarrea con sangue
- vomito
- perdita di peso improvviso
- cianosi delle dita
- difficoltà respiratorie o di deglutizione
- arrossamenti, gonfiori o prurito a occhi, volto, labbra o gola
- rash
- orticaria
- problemi alla vista
- convulsioni
Controindicazioni e avvertenze del Sumatriptan
In generale il Sumatriptan non deve essere assunto per più di dieci giorni al mese. Inoltre non deve essere assunto se nelle 24 ore precedenti sono stati assunti altri farmaci dello stesso tipo o derivati dell’ergot e se si assumono (o sono stati assunti nelle due settimane precedenti) dei MAO-A inibitori.
Prima di assumere il Sumatriptan è inoltre è importante informare il medico:
- di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti o a qualsiasi altro farmaco
- degli altri medicinali, dei fitoterapici e degli integratori che si stanno assumendo, in particolare paracetamolo, aspirina o altri Fans, antidepressivi, SSRI o SNRI
- in caso di malattie cardiache o ictus in famiglia
- se si è in menopausa
- se si è fumatori o si è in sovrappeso
- nel caso in cui si soffra (o si abbia sofferto) di malattie cardiache, infarti, angina, battito cardiaco irregolare, ictus o mini ictus, problemi di circolazione, sindrome di Raynaud, infarto intestinale, pressione alta, colesterolo alto, diabete, convulsioni, malattie epatiche o renali
- in caso di gravidanza o allattamento al seno
Bisogna inoltre ricordare che causando sonnolenza il Sumatriptan può compromettere le capacità di guida e di manovrare macchinari pericolosi.