Il ramelteon viene utilizzato principalmente nel trattamento dell’insonnia.
Che cos’è il Ramelteon?
Il ramelteon è un agonista della melatonina. Agisce direttamente sui suoi recettori cerebrali, promuovendo così l’addormentamento.
Come si assume il Ramaìelteon?
Il ramelteon si somministra per via orale sotto forma di compresse. L’assunzione deve avvenire nei 30 minuti precedenti il momento in cui ci si corica e solo quando è possibile dormire almeno da 7 a 8 ore consecutive.
Il farmaco non deve essere assunto durante o subito dopo un pasto ricco di grassi.
Effetti collaterali del Ramelteon
Fra i possibili effetti avversi del ramelteon sono inclusi:
- diarrea
- capogiri
- sonnolenza
- affaticamento
- stanchezza
È importante contattare subito un medico in caso di:
- rash
- prurito
- gonfiore a volto, occhi, labbra, lingua o gola
- difficoltà respiratorie o fiato corto
- senso di oppressione al petto
- raucedine insolita
- assenza o alterazioni del ciclo mestruale
- riduzione del desiderio sessuale
- allucinazioni
- mal di testa
- problemi di memoria
- cambiamenti del comportamento e problemi psicologici
- nausea
- incubi
- perdite dal capezzolo
- problemi di fertilità
- istinti suicidi
- vomito
- peggioramento dell’insonnia
Avvertenze
Il ramelteon può compromettere le capacità di guidare o di manovrare macchinari pericolosi. Questo effetto collaterale può essere aggravato dall’alcol o dall’assunzione di altri medicinali.
Il trattamento è controindicato in caso di gravi problemi epatici, di gravi apnee del sonno e di assunzione di fluvoxamina, e prima di assumere il farmaco è importante informare il medico:
- di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, ad altri medicinali, ad alimenti o a qualsiasi altra sostanza
- dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori assunti, in particolare antifungini azolici, donezepril, fluvoxamina e rifampicina
- se si soffre (o si ha sofferto) di problemi epatici, polmonari, respiratori, psichiatrici o psicologici
- se si bevono alcolici
- se si ha una storia di abuso di alcol o istinti suicidi
- in caso di gravidanza o allattamento
Se il trattamento non risultasse efficace entro 7-10 giorni è bene consultare un medico.