Aciclovir agisce bloccando la sintesi del DNA del virus impedendo la replicazione cellulare senza interferire con la duplicazione del DNA umano.
A cosa serve aciclovir?
Aciclovir è indicato:
- in caso di trattamento delle infezioni da Herpes simplex (HSV) di tipo 1 (non genitale) e di tipo 2 (genitale), inclusa l'encefalite da HSV;
- per la soppressione delle recidive da Herpes simplex nei pazienti immunocompetenti;
- per la profilassi delle infezioni da Herpes simplex nei pazienti immunocompromessi;
- per il trattamento della varicella e dell'Herpes zoster (agente eziologico della varicella la cui riattivazione provoca il cosiddetto "fuoco di sant'Antonio").
Come si assume aciclovir?
A seconda della patologia da trattare, aciclovir può essere somministrato per via orale (compresse o sospensione orale), per via endovenosa o per via topica (crema da applicare sull'Herpes labiale, ad esempio).
Effetti collaterali dell'aciclovir
Tra gli effetti collaterali di aciclovir "comuni" troviamo diversi disturbi gastrointestinali come:
disturbi sistemici come:
- affaticamento
- febbre
- dolori muscolari
patologie della cute e del tessuto sottocutaneo come:
- prurito ed eruzioni cutanee
- disturbi psichiatrici
- patologie del sistema nervoso come cefalea e capogiri.
Tra gli effetti "non comuni" si ritrovano disturbi cutanei come orticaria e rapida e diffusa perdita di capelli.
Tra gli effetti avversi "rari" ci sono:
- anafilassi
- disturbo a carico del sistema immunitario
- dispnea (patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche)
- angioedema;
e, nell'ambito delle patologie epatobiliari, aumenti reversibili della bilirubina e degli enzimi epatici correlati.
Tra gli effetti "molto rari" si trovano patologie epatobiliari:
- epatite
- ittero;
tra le patologie renali e urinarie:
- insufficienza renale acuta
- dolori renali;
tra le patologie del sistema emolinfopoietico
- anemia
- leucopenia
- trombocitopenia;
tra i disturbi psichiatrici e patologie del sistema nervoso
- agitazione
- stato confusionale
- tremore
- atassia
- disartria
- allucinazioni
- sintomi psicotici
- convulsioni
- sonnolenza
- encefalopatia
- coma.
Controindicazioni e avvertenze di aciclovir
L'aciclovir può indurre sofferenza a livello renale soprattutto quando il farmaco viene somministrato rapidamente o ad alte dosi, oppure quando il paziente è scarsamente idratato o già sofferente di alterata funzionalità renale: prima della somministrazione di aciclovir è quindi buona norma controllare i parametri di funzionalità renale ed è bene non somministrare aciclovir per endovena con infusioni rapide.
Sebbene l'aciclovir non abbia evidenziato embriofetotossicità, la sua somministrazione in gravidanza richiede un'attenta valutazione dei rischi-benefici.
Infine, la somministrazione di aciclovir durante l'allattamento al seno richiede cautela: l'aciclovir viene infatti escreto nel latte materno, dove raggiunge concentrazioni pari a 0,6-4,1 volte i corrispondenti livelli plasmatici materni.