COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 8224 1

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

Prenotazioni Private
+39 02 8224 8224

Prenota una visita in privato o con assicurazione telefonicamente, oppure direttamente online

Centri

IBD Center
0282248282
Dipartimento di Gastroenterologia
02 8224 8224
Ortho Center
02 8224 8225
Cancer Center
0282246280
Centro Odontoiatrico
0282246868
Cardio Center
02 8224 4330
Centro Obesità
02 8224 6970
Centro Oculistico
02 8224 2555

Nimesulide

La nimesulide viene utilizzata nel trattamento di breve durata del dolore acuto in caso di osteoartrosi, dolore neoplastico e attacchi acuti di gotta e nel caso di dolori acuti legati a disturbi ginecologici, come nella dismenorrea.

 

A cosa serve la nimesulide?

La nimesulide è una sulfanilide e appartiene al gruppo terapeutico farmacologico dei farmaci antinfiammatori/antireumatici non steroidei, i cosiddetti FANS. La nimesulide è in grado di ridurre le infiammazioni inibendo le funzioni dei leucociti (ovvero i globuli bianchi, il cui aumento di numero indica la presenza di stati infiammatori) e la sintesi delle prostaglandine (sostanze dalle molte funzioni prodotte dall'organismo e dotate di azione pro-infiammatoria, algogena e pirogena).

 

 

Come si somministra la nimesulide?

La nimesulide si assume per via orale sotto forma di compresse e di granulato e per via rettale sotto forma di supposte.

 

 

Effetti collaterali della nimesulide

Le terapie di breve durata e con dosaggi opportuni di nimesulide solitamente risultano ben tollerate. Tuttavia diversi sono gli effetti collaterali riconducibili all'uso di nimesulide (che nella maggior parte dei hanno interessato soggetti particolarmente predisposti o pazienti sottoposti a trattamenti eccessivamente prolungati nel tempo):

  • reazioni simil-allergiche cutanee (rash, prurito, orticaria, edema) e respiratorie (asma, dispnea, broncospasmo)
  • alterazioni ematologiche e della funzionalità epatica
  • disturbi centrali: sonnolenza, cefalea, insonnia, vertigini
  • reazioni cardiovascolari: tachicardia, ipertensione
  • disturbi gastrointestinali: dolore epigastrico, nausea, vomito, diarrea
  • disturbi urogenitali: disuria, oliguria

 

 

Controindicazioni e avvertenze della nimesulide

I trattamenti a base di nimesulide sono da intendersi adatti al superamento di stati infiammatori e/o dolori acuti, e quindi devono essere di breve durata: è dunque opportuno limitare l'assunzione di nimesulide al più breve tempo possibile.

Particolare attenzione nella somministrazione del farmaco deve essere rivolta a soggetti con problematiche epatiche, renali o gastrointestinali (in questo caso è di fondamentale importanza il monitoraggio della terapia e degli eventuali effetti indesiderati da parte del medico curante).

 

Molti studi sulla sicurezza dei Fans in gravidanza hanno messo in evidenza che possono aumentare sensibilmente il rischio di malformazioni a carico dell'apparato respiratorio e cardiovascolare del nascituro. L'uso di nimesulide è controindicato per tutta la gravidanza poiché agisce riducendo il numero delle prostaglandine le quali, tra le molte loro funzioni, hanno anche quella di garantire il corretto sviluppo embrionale e fetale.

 

Diverse sono le interazioni con altri farmaci che vanno tenute presenti: la nimesulide non deve essere assunta contestualmente con molti diuretici (aumentano la tossicità renale della nimesulide); farmaci anticoagulanti, dato il rischio di sanguinamento già associato all'uso di nimesulide; farmaci in grado di alterare la motilità gastrica che possono dar vita a variazioni, anche importanti, dell'assorbimento della nimesulide; farmaci analgesici oppioidi, che possono aumentarne l'effetto analgesico.

Prenota una visita
I numeri di Humanitas
  • 2.3 milioni visite
  • +56.000 pazienti PS
  • +3.000 dipendenti
  • 45.000 pazienti ricoverati
  • 800 medici

Torna su