Il Miconazolo viene utilizzato per trattare infezioni da funghi che possono colpire pelle, bocca e gola. È impiegato, ad esempio, contro il piede d'atleta, altre forme di tigna e la candidiasi cutanea.
Che cos'è il Miconazolo?
Il Miconazolo è un antifungino. Agisce causando l'aumento della permeabilità della membrana cellulare dei funghi, portando così alla fuoriuscita del materiale all'interno delle cellule. Inoltre può interferire con diversi processi metabolici del fungo.
Come si assume il Miconazolo?
Il Miconazolo può essere somministrato tramite applicazione topica (anche all'interno della bocca) o infusione direttamente in vena.
Effetti collaterali del Miconazolo?
Fra i possibili effetti avversi del miconazolo sono inclusi:
- diarrea
- mal di testa
- leggeri fastidi a livello del cavo orale
- nausea
- mal di stomaco
- cambiamenti del gusto
- vomito
È importante contattare subito un medico in caso di:
- rash
- orticaria
- prurito
- difficoltà respiratorie
- senso di oppressione al petto
- gonfiore di bocca, volto, labbra o lingua
- bruciore, dolore o gonfiore al sito di applicazione
- piaghe in bocca o sulla lingua
- stanchezza o debolezza eccessive
Avvertenze
Il Miconazolo non deve essere assunto in caso di allergia alle proteine del latte. Inoltre è controindicato in bambini e ragazzi di età inferiore ai 16 anni.
Prima di iniziare il trattamento è importante informare il medico:
- di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, agli antifugini azolici o a qualsiasi altro farmaco o alimento
- degli altri medicinali, dei fitoterapici e degli integratori che si stanno assumendo, in particolare anticoagulanti, derivati dell'ergot e fenitoina
- nel caso in cui si soffra (o si abbia sofferto) di malattie epatiche
- in caso di gravidanza o allattamento al seno