Il metronidazolo elimina microrganismi responsabili di infezioni del sistema riproduttivo, dell'apparato digerente e della pelle. Viene utilizzato in caso di amebiasi, vaginiti, infezioni da trichomonas, giardiasi, infezioni da batteri anaerobi e da treponema.
Che cos'è il metronidazolo?
Il metronidazolo viene convertito dai microrganismi bersaglio nella sua forma attiva, che legandosi stabilmente al DNA ne distrugge la struttura inibendo così la sua replicazione. La conseguenza finale è la morte dei batteri.
Come si assume il metronidazolo?
In genere il metronidazolo viene somministrato per via orale sotto forma di compresse o di capsule da assumere 2-3 volte al giorno per 5-10 giorni. In caso di necessità il trattamento può essere prolungato.
Effetti collaterali del metronidazolo
Il metronidazolo potrebbe essere un agente cancerogeno.
Fra i suoi effetti collaterali riconosciuti sono inclusi:
- vomito
- diarrea
- problemi di stomaco
- perdita dell'appetito
- secchezza delle fauci
- sapore metallico o sgradevole in bocca
- urine scure o rossastre
- sensazione di avere la lingua sabbiosa
- irritazioni di bocca o lingua
- intorpidimento o pizzicore a mani o piedi
E' importante contattare subito un medico in caso di:
- eruzioni cutanee
- prurito
- congestione nasale
- febbre
- dolore alle articolazioni
Avvertenze del metronidazolo
Durante il trattamento con metronidazolo non bisogna assumere alcolici. E' inoltre bene evitare l'esposizione eccessiva o non necessaria al sole, perché il farmaco aumenta la sensibilità della pelle ai suoi raggi.
Prima di iniziare il trattamento è importante informare il medico:
- di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti o a qualsiasi altro farmaco
- degli altri medicinali, dei fitoterapici e degli integratori che si stanno assumendo, in particolare anticoagulanti, astemizolo, disulfiram. Litio, fenobarbital, fenitoina e vitamine
- nel caso in cui si soffra (o si abbia sofferto) di problemi ematici, renali o epatici o di morbo di Crohn
- in caso di gravidanza o allattamento al seno