La levofloxacina è utilizzata nel trattamento di alcune infezioni batteriche (per esempio polmoniti, bronchiti croniche e sinusiti, infezioni della pelle, della prostata, renali e delle vie urinarie) e nella prevenzione dell'antrace, della diarrea del viaggiatore e della peste.
A volte viene utilizzata anche per trattare endocarditi, malattie sessualmente trasmesse e tubercolosi.
Che cos'è la levofloxacina?
La levofloxacina uccide i batteri sensibili alla sua azione inibendo la replicazione e la trascrizione del loro DNA.
Come si assume la levofloxacina?
La levofloxacina viene somministrata per via orale, in genere una volta al giorno.
Effetti collaterali della levofloxacina
La levofloxacina può aumentare la sensibilità ai raggi del sole e agli ultravioletti. Inoltre può causare danni ai nervi, talvolta permanenti.
Nei bambini può causare problemi a ossa, articolazioni e tessuti attorno alle articolazioni.
Fra gli altri suoi possibili effetti collaterali sono inclusi:
- nausea
- vomito
- diarrea
- mal di stomaco
- costipazione
- bruciori di stomaco
- mal di testa
- prurito o perdite vaginali
È importante contattare subito un medico in caso di:
- rash
- orticaria
- prurito
- difficoltà respiratorie
- senso di oppressione al petto
- gonfiore di bocca, volto, labbra o lingua
- pelle con vesciche o che si desquama
- febbre
- raucedine
- difficoltà di deglutizione
- battito cardiaco accelerato
- svenimenti
- perdita di coscienza
- ittero
- urine scure
- riduzione della minzione
- convulsioni
- emorragie o lividi
- dolori muscolari o articolari
- forte diarrea
- capogiri
- confusione
- nervosismo
- irrequietezza
- ansia
- sensazione che gli altri vogliano farti del male
- insonnia
- incubi o sogni strani
- allucinazioni
- depressione
- tremori
- istinti suicidi
Controindicazioni e avvertenze della levofloxacina
La levofloxacina può essere controindicata in presenza di alcuni problemi cardiaci e bassi livelli di potassio nel sangue.
In caso di trattamento con antiacidi a base di idrossido di alluminio o di magnesio, didanosina, sucralfato o integratori di vitamine o minerali contenenti ferro o zinco è bene assumerli 2 ore prima o dopo la levofloxacina.
Prima di assumerla è importante informare il medico:
- di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, a qualsiasi altro farmaco (in particolare ad altri antibiotici), ad alimenti o ad altre sostanze.
- dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori assunti, in particolare anticoagulanti, antidepressivi, antipsicotici, ciclosporina, diuretici, insulina e antidiabetici orali, farmaci contro irregolarità del battito cardiaco, Fans, tacrolimus e teofillina.
- se si soffre (o si ha sofferto) di prolungamento dell'intervallo QT, irregolarità del battito cardiaco, problemi ai nervi, potassio basso nel sangue, battito cardiaco rallentato, arteriosclerosi cerebrale, convulsioni, dolori al petto o malattie epatiche.
- in presenza di casi di prolungamento dell'intervallo QT o di battito cardiaco irregolare in famiglia.
- in caso di gravidanza o allattamento.
La levofloxacina può compromettere le capacità di guidare o di manovrare macchinari pericolosi.