Che cos’è il piruvato?
Il piruvato è una molecola prodotta dall’organismo a partire dal glucosio, disponibile anche sotto forma di integratori alimentari. Si tratta di una molecola chiave all’interno del metabolismo che rappresenta un punto di incontro fra le vie metaboliche che coinvolgono i carboidrati, quelle che coinvolgono i grassi e quelle che coinvolgono gli amminoacidi.
A cosa serve il piruvato?
Sembra che il piruvato possa aumentare la degradazione del grasso, se così fosse potrebbe aiutare a dimagrire. Per questo viene proposto a chi vuole perdere peso e per combattere l’obesità. Inoltre la sua assunzione viene consigliata in caso di colesterolo alto, cataratta e contro i tumori.
Gli integratori a base di piruvato vengono consigliati per migliorare le performance atletiche, anche se non sembra la loro efficacia sia comprovata. Infatti anche se alcune ricerche preliminari suggeriscono che l’aumento dell’assunzione di piruvato potrebbe aiutare a migliorare la resistenza durante l’esercizio, altri studi non hanno rilevato questo o altri benefici in termini di performance atletiche. Inoltre nemmeno gli altri benefici ipotizzati hanno ricevuto conferma da parte di un numero adeguato di prove scientifiche.
Non risulta che l’Efsa (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) abbia approvato claim che giustifichino queste o altre proposte d’uso.
Avvertenze e possibili controindicazioni
Non risulta che l’assunzione di piruvato possa interferire con quella di farmaci o di altre sostanze assunte a scopo medicinale.
Se assunta per via orale questa molecola sembra essere sicura, ma non priva di possibili effetti collaterali. In particolare, quantità elevate di piruvato potrebbero scatenare fastidi allo stomaco, gonfiore e diarrea.
L’assunzione di piruvati potrebbe essere controindicata se si soffre di sindrome dell’intestino irritabile. In caso di dubbi è bene chiedere consiglio al proprio medico.
Non si hanno informazioni sufficienti per certificare la sicurezza dell’assunzione di piruvato per via orale durante la gravidanza o l’allattamento al seno. Per questo come tutte le altre volte in cui si pensa di assumere un integratore o un medicinale da banco in questi periodi delicati della vita è bene consultare il proprio medico (o il pediatra) prima di procedere con l’assunzione.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.