Che cosa sono gli enzimi?
Gli enzimi sono sostanze di natura proteica prodotte dalle cellule con funzione di catalizzatori, in grado cioè di favorire o accelerare determinate reazioni chimiche negli organismi viventi.
A cosa servono gli enzimi?
Gli enzimi alfa-galattosidasi, bromelina, enzimi da maltodestrine fermentate, lattasi, papaina e superossido-dismutasi rientrano nell'elenco stilato dal Ministero della Salute "Altri nutrienti e altre sostanze ad effetto nutritivo o fisiologico" e in particolare nell'elenco "Altre sostanze senza apporto massimo giornaliero definito".
Alcuni enzimi (tra cui alfa-galattosidasi, bromelina, enzimi da maltodestrine fermentate, lattasi e papaina) facilitano in particolare la funzione digestiva, mentre altri (tra cui la superossido-dismutasi) hanno potenziale attività anti-infammatoria (caratteristica condivisa anche da bromelina e papaina).
Gli enzimi digestivi aiutano l'apparato digerente a scomporre i cibi introdotti mediante l'alimentazione, rendendoli facilmente assimilabili dall’organismo. In particolare: l'alfa-galattosidasi è un enzima assente nell'uomo, indispensabile per la digestione di alcuni carboidrati; la bromelina è un enzima presente nel succo e nel gambo dell'ananas in grado di degradare altre proteine in aminoacidi e caratterizzata da potenzialità antinfiammatorie; gli enzimi da maltodestrine fermentate sono gli unici enzimi in grado di funzionare nel tratto acido, nel tratto basico e in quello neutro dell’intestino; la lattasi è l'enzima deputato alla digestione del lattosio, lo zucchero caratteristico del latte; la papaina è una sostanza ricavata dalla papaya che agisce dal punto di vista funzionale in modo simile alla pepsina, un enzima secreto dallo stomaco coinvolto nel processo digestivo, oltre ad avere importanti potenzialità antinfiammatorie; infine la superossido-dismutasi è un metalloenzima dalle proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e protettive.
Gli enzimi digestivi assunti mediante integratori sarebbero in grado di facilitare il processo digestivo in caso di intolleranze. Oltre a venire impiegati in presenza di problemi digestivi (dolori addominali, flatulenza) e in caso di intolleranze alimentari, vengono utilizzati anche dagli sportivi che seguono un'alimentazione ad alto contenuto proteico. Gli enzimi antinfiammatori giocherebbero un ruolo di una certa importanza nella riduzione di varie condizioni infiammatorie.
Avvertenze e possibili controindicazioni
Gli integratori a base di enzimi sono controindicati nei soggetti con ipersensibilità a uno qualsiasi dei componenti del prodotto. Prima di assumere integratori a base di enzimi è bene richiedere il parere preventivo del medico. In gravidanza e durante l'allattamento al seno è bene evitarne l'assunzione. In particolare i soggetti affetti da galattosemia devono evitare l'uso dell'alfa-galattosidasi e i soggetti che assumono sostanze anticoagulanti o antitrombolitiche devono essere cauti nell'uso della bromelina, che in alcuni soggetti può avere effetti sulla coagulazione del sangue.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.