COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 8224 1

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

Prenotazioni Private
+39 02 8224 8224

Prenota una visita in privato o con assicurazione telefonicamente, oppure direttamente online

Centri

IBD Center
0282248282
Dipartimento di Gastroenterologia
02 8224 8224
Ortho Center
02 8224 8225
Cancer Center
0282246280
Centro Odontoiatrico
0282246868
Cardio Center
02 8224 4330
Centro Obesità
02 8224 6970
Centro Oculistico
02 8224 2555

Transferrina recettore solubile (STFR)

Che cos’è la transferrina recettore solubile e perché si esegue il test per quantificare i valori di transferrina recettore solubile nel sangue?

I recettori solubili della transferrina (STFR) sono proteine presenti nel sangue i cui livelli risultano aumentati in caso di carenza di ferro. La transferrina è la principale glicoproteina che si occupa del trasporto del ferro nel siero sanguigno e da qui ai tessuti e alle cellule di tutto il corpo. Il numero dei recettori della transferrina presenti sulla superficie delle cellule è associato al livello di ferro all’interno delle stesse: se la concentrazione di ferro scende le cellule vanno a produrre più recettori della transferrina e più recettori vengono prodotti, più questi si scindono dalla superficie cellulare per entrare nel sangue, aumentando così il livello di STFR presenti. 

Il test può essere richiesto dallo specialista in caso di sospetta anemia da carenza di ferro e per distinguere l’anemia causata da patologie croniche, come disturbi autoimmuni o determinati tipi di tumori.

Cosa significa il risultato del test?

Un livello di STFR superiore all’intervallo di riferimento indica una possibile carenza di ferro, anemia sideropenica; al contrario una diminuzione è compatibile con assunzione di integratori a base di ferro o di patologia da accumulo di ferro: emocromatosi.

Come avviene l’esame?

Il test viene eseguito mediante prelievo di sangue venoso dal braccio.

Sono previste norme di preparazione?

No, non è richiesta nessuna preparazione particolare per questo esame, ma lo specialista va avvertito in caso la paziente assuma pillole anticoncezionali poiché potrebbero influenzare il risultato del test. 

Si ricorda che i risultati degli esami di laboratorio devono essere inquadrati dal medico, tenendo conto di eventuali farmaci assunti, prodotti fitoterapici e della storia clinica​.

Prenota una visita
I numeri di Humanitas
  • 2.3 milioni visite
  • +56.000 pazienti PS
  • +3.000 dipendenti
  • 45.000 pazienti ricoverati
  • 800 medici

Torna su