Cos’è l’etosuccimide e perché si esegue il test per monitorare la sua concentrazione nel sangue?
L’etosuccimide (Zarontin) è un farmaco anticonvulsioni o antiepilettico, utilizzato anche nel trattamento delle crisi d’astinenza. Una volta assunto, il farmaco viene completamente assorbito dal tratto gastrointestinale, raggiungendo un picco di concentrazione nel sangue nelle prime 7 ore successive all’assunzione. Circa il 10-20% dell’etosuccimide viene espulsa attraverso le urine, mentre la restante percentuale viene metabolizzata dagli enzimi microsomiali epatici.
In caso di sovradosaggio, l’etosuccimide produce una tossicità caratterizzata da depressione del sistema nervoso centrale e respiratoria, causando nausea e vomito.
Cosa significa il risultato del test?
Un livello alto di etosuccimide nel sangue indica la presenza di sovradosaggio.
Come avviene l’esame?
Il test viene eseguito mediante prelievo di sangue dal braccio.
Sono previste norme di preparazione?
No, non è richiesta nessuna preparazione particolare per questo esame.
Si ricorda che i risultati degli esami di laboratorio devono essere inquadrati dal medico, tenendo conto di eventuali farmaci assunti, prodotti fitoterapici e della storia clinica.