Cosa sono i bicarbonati e perché si esegue il test per misurare la quantità di bicarbonati nel sangue?
In condizioni normali, lo ione bicarbonato (HCO3-) determina il 95% del contenuto di CO2 nel plasma e la sua concentrazione è regolata dall’attività renale.
Il rimanente 5% di CO2 si presenta come gas disciolto e la sua quantità viene determinata dall’attività respiratoria. Una piccolissima percentuale è rappresentata dall’acido carbonico (H2CO3).
Il test serve a misurare il contenuto totale di CO2 e indica se i due termini sono aumentati o diminuiti.
Cosa significa il risultato del test?
Una maggiore quantità di CO2 nel sangue può indicare alcalosi metabolica, insufficiente scambio respiratorio di anidride carbonica o depressione del centro del respiro.
Una minore quantità di CO2 nel sangue può indicare iperventilazione protratta, insufficienza renale, acidosi metabolica nel diabete, perdita della secrezione alcalina intestinale e aumento del cloro.
Come avviene l’esame?
Il test viene eseguito mediante prelievo di sangue venoso dal braccio.
Sono previste norme di preparazione?
No, non è richiesta nessuna preparazione particolare per questo esame.
Si ricorda che i risultati degli esami di laboratorio devono essere inquadrati dal medico, tenendo conto di eventuali farmaci assunti, prodotti fitoterapici e della storia clinica.