Cosa sono gli anticorpi anti ganglioside GM1 e perché si esegue il test per rilevare la presenza di anticorpi anti ganglioside GM1 nel sangue?
Gli autoanticorpi anti ganglioside sono associati a una serie di neuropatie periferiche autoimmuni non cancerose. I gangliosidi sono glicosfingolipidi presenti in molti tipi di cellule, più abbondantemente all’interno dei tessuti neurali, lungo i loro rivestimenti (mielina). A seconda dello specifico autoanticorpo anti ganglioside trovato e del titolo anticorpale, lo specialista viene supportato nella diagnosi clinica del disturbo specifico.
Le neuropatie sono patologie che implicano una serie di disturbi sensoriali, debolezza, e che coinvolgono il sistema nervoso autonomo. I sintomi delle neuropatie sono il risultato di lesioni ai nervi distali, alle radici, ai gangli o ai loro punti di raccolta e i pazienti possono avere coinvolgimenti simmetrici o asimmetrici degli arti, del tronco e della testa, compresi i muscoli extraoculari.
La ricerca degli anticorpi anti ganglioside GM1 viene richiesta dallo specialista quando vi sia il sospetto di neuropatia autoimmune.
Cosa significa il risultato del test?
Un risultato positivo indica la presenza di una neuropatia periferica autoimmune non cancerosa.
Come avviene l’esame?
Il test viene eseguito mediante prelievo di sangue dal braccio.
Sono previste norme di preparazione?
No, non è richiesta nessuna preparazione particolare per questo esame.
Si ricorda che i risultati degli esami di laboratorio devono essere inquadrati dal medico, tenendo conto di eventuali farmaci assunti, prodotti fitoterapici e della storia clinica.