Cos’è l’amicacina e perché si esegue il test per monitorare la concentrazione di amicacina nel sangue?
L’amicacina è un antibiotico appartenente alla famiglia degli aminoglicosidi. Nella pratica clinica si utilizza per il trattamento di infezioni nel sangue per batteri gram-negativi a esso sensibili.
Un sovradosaggio di amicacina può però avere effetti tossici sul paziente, che si manifestano sotto forma di vertigini, giramenti di testa, atassia, sindrome di Meniere, acufene, perdita dell’udito, proteinuria transitoria, azotemia, e blocco neuromuscolare. Per questo motivo è importante monitorare i livelli di amicacina.
Cosa significa il risultato del test?
Un risultato positivo indica un sovraccarico di amicacina nel sangue.
Come avviene l’esame?
Il test viene eseguito mediante prelievo di sangue dal braccio su un campione di siero.
Sono previste norme di preparazione?
No, non sono previste norme di preparazione.
Si ricorda che i risultati degli esami di laboratorio devono essere inquadrati dal medico, tenendo conto di eventuali farmaci assunti, prodotti fitoterapici e della storia clinica.