Cos’è l’acido urico e perché si esegue il test per misurare la sua concentrazione nelle urine?
L’acido urico è il prodotto finale del metabolismo delle purine; viene filtrato dai glomeruli renali e la maggior parte viene riassorbita dai tubuli.
Elevati livelli di acido urico nelle urine di solito si accompagnano a un aumento dei livelli di acido urico nel sangue. I livelli di acido urico nelle urine riflettono la quantità di purine assunta con la dieta e anche la ripartizione dell’acido nucleico endogeno.
Il test dell’acido urico nelle urine viene richiesto dallo specialista, per distinguere la nefropatia acuta da altre cause di insufficienza renale acuta, per quei pazienti che non possono raccogliere un campione nelle 24 ore; o ad esempio per i bambini piccoli.
Cosa significa il risultato del test?
Un rapporto tra acido urico e creatinina superiore all’intervallo di riferimento è indice di una possibile nefropatia acuta da acido urico.
Un valore inferiore all’intervallo di riferimento è coerente con altre cause di insufficienza renale acuta.
Come avviene l’esame?
L’esame viene eseguito su un campione di urine.
Sono previste norme di preparazione?
Per effettuare l’esame è necessario raccogliere le prime urine del mattino in un contenitore sterile.
Si ricorda che i risultati degli esami di laboratorio devono essere inquadrati dal medico, tenendo conto di eventuali farmaci assunti, prodotti fitoterapici e della storia clinica.