Cos’è l’acido lattico e perché si esegue il test per misurare la sua concentrazione nel sangue?
L’acido lattico, o lattato, viene prodotto dal corpo umano quando messo sotto sforzo, per esempio in caso di esercizio muscolare prolungato. Una sua maggiore concentrazione nel sangue può essere anche dovuta a condizioni come anossia, polmonite, scompenso cardiaco, insufficienza renale o leucemia, embolia polmonare, intossicazione da monossido di carbonio, intossicazioni (metanolo, alcolici etc), sepsi.
Il test viene normalmente richiesto quando ci sia il sospetto di acidosi lattica o per verificare che ci sia una sufficiente quantità di ossigeno a disposizione dell’organismo. Il suo valore può venire alto in condizioni di gravi compromissioni del fegato.
Cosa significa il risultato del test?
Un risultato del test superiore agli intervalli di riferimento indica una probabile acidosi lattica.
Come avviene l’esame?
Il test per misurare la concentrazione di acido lattico, viene eseguito mediante prelievo di sangue dal braccio.
Sono previste norme di preparazione?
No, non è richiesta nessuna preparazione particolare per questo esame.
Si ricorda che i risultati degli esami di laboratorio devono essere inquadrati dal medico, tenendo conto di eventuali farmaci assunti, prodotti fitoterapici e della storia clinica.