Che cos’è il radicchio rosso?
Il radicchio rosso è un ortaggio appartenente al Genere Cichorium ed è contraddistinto dal tipico sapore amarognolo. In Italia il radicchio più noto è quello di Treviso (tutelato dalla certificazione di Indicazione Geografica Protetta) e si presenta in due tipologie, precoce e tardivo. Il radicchio rosso precoce ha generalmente foglia più larga ed è più amaro del radicchio tardivo, più pregiato e costoso.
Quali sono le proprietà nutrizionali?
100 grammi di radicchio rosso apportano circa 13 Calorie, e in particolare contengono:
- 94 g di acqua
- 1,4 g di proteine
- 0,1 g di lipidi
- 0 mg di colesterolo
- 1,6 g di carboidrati
- 1,6 g di zuccheri
- 3 g di fibre
- 10 mg di sodio
- 240 mg di potassio
- 0,3 mg di ferro
- 36 mg di calcio
- 30 mg di fosforo
- 0,07 mg di vitamina B1 o Tiamina
- 0,05 mg di vitamina B2 o Riboflavina
- 0,3 mg di vitamina B3 o Niacina (o vitamina PP)
- tracce di vitamina A retinolo eq.
- 10 mg di vitamina C
Quando non mangiare il radicchio?
A oggi non sono note interazioni tra il consumo di radicchio rosso (precoce e tardivo) e l’assunzione di farmaci o altre sostanze.
Stagionalità del radicchio
Il radicchio rosso precoce è disponibile nei nostri mercati da settembre (la raccolta si effettua a fine estate). La raccolta del radicchio tardivo, invece, inizia verso la metà di novembre.
Possibili benefici e controindicazioni
La notevole presenza di acqua e fibre rende il radicchio rosso un alimento ideale per i soggetti che debbano migliorare il transito intestinale. Povero di sodio e ricco di acqua, è inoltre diuretico e depurativo. Il limitato apporto energetico fa sì che possa essere incluso in regimi alimentari a basso introito calorico, e grazie alla consistenza croccante (quando consumato crudo) aumenta il senso di sazietà.
È ricco di sali minerali tra cui potassio, fosforo, sodio, ferro, magnesio e calcio che lo rendono un alimento ideale in caso di demineralizzazione dell’organismo. Interessante in particolare la presenza di potassio, il cui ruolo è fondamentale nell’organismo umano per un corretto funzionamento dei muscoli e del cuore, per la trasmissione degli impulsi nervosi e per il controllo della pressione arteriosa. Tra le vitamine spicca la vitamina C, nota per le sue funzioni antiossidanti e in grado di contrastare l’azione dannosa dei radicali liberi. Le sostanze che gli conferiscono il particolare sapore amaro hanno la capacità di stimolare i succhi gastrici, facilitando la digestione, oltre che la secrezione della bile e l’eliminazione dell’urina. Infine il radicchio rosso è ricco di antociani, particolari sostanze molto utili al mantenimento della salute dei vasi sanguigni e, quindi, importanti nel mantenimento in salute del sistema cardiovascolare.
A oggi non sono note controindicazioni al consumo di radicchio rosso a meno che non si soffra di allergia a questo ortaggio.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.