Che cos’è la manioca?
La manioca (Manihot esculenta Crantz) è un tubero appartenente alla famiglia delle Euphorbiaceae originario delle foreste sudamericane.
Quali sono le proprietà nutrizionali?
100 g di manioca apportano circa 160 Calorie e:
- 59,68 g di acqua
- 1,36 g di proteine
- 0,28 g di lipidi, fra cui 0,074 g di acidi grassi saturi, 0,075 g di acidi grassi monoinsaturi e 0,048 g di acidi grassi polinsaturi
- 38,06 g di carboidrati, fra cui 1,70 g di zuccheri e 1,8 g di fibre
- 13 UI di vitamina A
- 20,6 mg di vitamina C
- 0,854 mg di niacina
- 0,19 mg di vitamina E
- 0,088 mg di vitamina B6
- 0,087 mg di tiamina
- 0,048 mg di riboflavina
- 27 µg di folati
- 1,9 µg di vitamina K
- 271 mg di potassio
- 27 mg di fosforo
- 21 mg di magnesio
- 16 mg di calcio
- 14 mg di sodio
- 0,383 mg di manganese
- 0,34 mg di zinco
- 0,27 mg di ferro
Quando non mangiare la manioca?
Non risultano interazioni tra il consumo di manioca e l’assunzione di farmaci o altre sostanze. In caso di dubbi è bene chiedere consiglio al proprio medico.
Stagionalità della manioca
La stagione di coltivazione della manioca varia da regione a regione, ma in genere è compresa tra aprile e giugno.
Possibili benefici e controindicazioni
Il consumo di manioca non apporta un grande quantitativo di molecole dall’effetto positivo sulla salute. Per di più il suo apporto calorico è nettamente superiore rispetto a quello di alimenti simili, come le patate. Rispetto a queste ultime è però una fonte di maggiori quantità di proteine; allo stesso tempo il suo consumo apporta meno grassi (ma anche meno proteine) di quello di cereali o legumi.
La manioca è una fonte di fibre di vitamine del gruppo B (in particolare di folati, importanti per lo sviluppo del sistema nervoso durante la gestazione), di potassio (alleato della salute cardiovascolare), di calcio, fosforo e magnesio (utili per le ossa e per i denti) e di antiossidanti (vitamina C, vitamina E, manganese e piccole dosi di vitamina A). Inoltre le foglie di manioca apporta vitamina K, micronutriente importante per la coagulazione del sangue.
La manioca non deve essere mangiata cruda: al suo interno si trovano infatti glucosidi cianogenetici (soprattutto acido idrossicinnamico) che possono essere eliminati solo pelando il tubero e cucinandolo.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.