Che cosa sono i lampascioni?
I lampascioni (Leopoldia comosa o Muscari comosum, detti anche lampagioni, cipollacce turchine, cipolle canine, cipollacci col fiocco o giacinti dal pennacchio) sono dei bulbi appartenenti alla famiglia delle Liliaceae particolarmente diffusi in Puglia e Basilicata. Simili a delle piccole cipolle, crescono a 10-30 centimetri di profondità e possono essere mangiati come tali (ad esempio in insalata, in padella o fritti dopo essere stati impastellati), oppure essere aggiunti alla preparazione di sughi, di salse o di piatti a base di carne (per esempio bolliti), o, ancora, possono essere conservati sott’olio o sott’aceto. Il loro sapore è tipicamente amaro con un fondo dolciastro.
Quali sono le proprietà nutrizionali?
100 grammi di lampascioni (parte edibile) apportano 40 Calorie e:
- amido
- zuccheri disponibili (saccarosio, fruttosio, glucosio e arabinosio)
- potassio
- fosforo
- calcio
- ferro
- manganese
- rame
- magnesio
I lampascioni sono una fonte di mucillagini e gomme.
Quando non mangiare i lampascioni?
Non risultano interazioni tra il consumo di lampascioni e l’assunzione di farmaci o altre sostanze. In caso di dubbi è bene chiedere consiglio al proprio medico.
Stagionalità dei lampascioni
I lampascioni vengono in genere raccolti in estate e in autunno.
Possibili benefici e controindicazioni
Ai lampascioni sono attribuite proprietà benefiche già dalle epoche degli antichi Egizi, Greci e Romani. Nel I secolo dopo Cristo, il medico, botanico e farmacista greco Dioscoride attribuiva a questi bulbi proprietà afrodisiache e stimolanti. Nel II secolo dopo Cristo, invece, il medico Galeno di Pergamo li consigliava in virtù delle sue proprietà depurative, diuretiche e lassative. Inoltre sembra che le loro mucillagini e le loro gomme possano esercitare attività antinfiammatoria e contrastare l’insorgenza di mutazioni.
Applicato esternamente, il lampascione può avere anche un effetto emolliente indicato in caso di acne e arrossamenti, irritazioni e secchezza cutanea.
Il consumo di lampascioni può aumentare il meteorismo. Inoltre se mangiati in quantità eccesive possono esercitare un effetto purgante.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.