Che cos’è il salmone?
Il termine salmone designa diverse specie di pesci appartenenti alla famiglia dei Salmonidae. Il salmone è un pesce d’acqua dolce e marina ed è tipico dei mari freddi del Nord (Norvegia, Svezia, Canada)
Il salmone atlantico (Salmo salar) è il più diffuso sul mercato e l’unica specie autoctona nel continente europeo. Il salmone è inoltre una delle specie più allevate.
Quali sono le proprietà nutrizionali del salmone?
Il salmone è una buona fonte di proteine, vitamine (vitamina B6, vitamina B12, tiamina, niacina), sali minerali (fosforo, selenio) e acidi grassi omega 3.
In particolare, 100 grammi di salmone contengono:
- 18,4 g di proteine
- 12 g di grassi
- 1 g di carboidrati
- 185 Kcal
Quando non mangiare il salmone?
Il salmone potrebbe contenere quantità irrisorie di metilmercurio: non vi sono quindi particolari controindicazioni al suo consumo.
Possibili benefici del salmone
Il salmone è un pesce dalle carni gustose, ricco di vitamine, acidi grassi omega-3 e sali minerali. Rientra tra i pesci grassi.
Il fosforo è importante per la salute di ossa e denti, mentre il selenio permette il buon funzionamento degli antiossidanti cellulari.
La vitamina B6 stimola le funzioni cerebrali e previene l’invecchiamento, la vitamina B12 svolge un ruolo prezioso nella produzione dei globuli rossi e nella formazione del midollo osseo. La niacina (o vitamina B3) favorisce la circolazione, protegge la pelle e favorisce la digestione degli alimenti. La tiamina infine (o vitamina B1) rilascia all’organismo l’energia indispensabile nella quotidianità.
Possibili controindicazioni del salmone
È sempre bene consumare il salmone dopo averlo cucinato: il calore infatti annienta eventuali sostanze tossiche, come per esempio Anisakis, un parassita molto diffuso. È importante sapere che una normativa europea (Regolamento CE 853/2004, sulla «Vendita e somministrazione di preparazioni gastronomiche contenenti prodotti della pesca destinati ad essere consumati crudi o praticamente crudi») obbliga chi vende o somministra pesce fresco a congelarlo a 20 gradi per almeno 24 ore. Pertanto, prima di consumarlo crudo, è bene informarsi se sia stato effettuato il congelamento preventivo. A casa invece, è bene congelare il salmone per almeno 96 ore a -18°C in un congelatore a tre o più stelle, prima di consumarlo crudo.
Stagionalità del salmone
Il salmone è disponibile tutto l’anno.
Disclaimer
Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.