Che cos’è il moscardino?
Il moscardino (nome scientifico Eldone moschata) è un mollusco cefalopode della famiglia delle Octopodidae, la stessa di seppie e calamari. La varietà più pregiata è di colore bruno con sfumature grigio-bluastre ed è detta anche "muschiata" per il particolare odore che emana e che ricorda, appunto, il muschio. Il moscardino muschiato è lungo al massimo 40 centimetri (tentacoli compresi) e può raggiungere il peso di 700 grammi, anche se in commercio si trovano più frequentemente esemplari di circa 15-20 cm di lunghezza e 100-300 grammi di peso. Spesso confuso con il polpo, con cui condivide la tipica forma, si distingue da quest'ultimo per i tentacoli: il polpo presenta infatti sui tentacoli due file di ventose, mentre il moscardino solo una. Si riproduce tra gennaio e maggio. Cresce in prevalenza nel Mediterraneo e in particolare nel mare Adriatico (predilige fondali bassi e fangosi). La varietà meno pregiata – ma comunque molto diffusa – è di dimensioni inferiori e ha carni più chiare e viene chiamata "moscardino bianco".
Quali sono le proprietà nutrizionali?
100 grammi di moscardino apportano circa 75 Calorie e contengono approssimativamente:
- 78 g di acqua
- 12 g di proteine
- 1,5 g di lipidi
- 65 mg di colesterolo
Questo mollusco contiene buone quantità di vitamine (soprattutto la vitamina A, le vitamina del gruppo B e la vitamina E) e di sali minerali (tra cui potassio, sodio, fosforo).
I grassi contenuti in questo mollusco sono perlopiù acidi grassi polinsaturi a lunga catena, i cosiddetti "grassi buoni".
Quando non mangiare il moscardino?
A oggi non sono note interazioni tra il consumo di moscardino e l'assunzione di farmaci o altre sostanze.
Stagionalità del moscardino
Il moscardino è presente nei nostri mercati tutto l'anno.
Possibili benefici e controindicazioni
Il moscardino è un mollusco piuttosto apprezzato per la qualità delle sue carni. Questo mollusco contiene buone quantità di vitamine – soprattutto la vitamina A, le vitamina del gruppo B e la vitamina E – e di sali minerali – tra cui potassio, sodio e fosforo – oltre a proteine dall'elevato valore biologico e acidi grassi polinsaturi a lunga catena (i cosiddetti "grassi buoni"): è quindi un alimento sano che si presta a essere consumato da persone di tutte le età, bambini e anziani compresi, e che si presta anche al consumo da parte di soggetti con problematiche cardiovascolari. È inoltre un alimento ipocalorico e si presta quindi a essere inserito anche in regimi alimentari caratterizzati da ristretto introito calorico.
Il consumo del moscardino non presenta controindicazioni, a meno che non si soffra di allergia a questo mollusco.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.