Che cosa sono le capesante?
Le capesante (o cappesante) sono molluschi bivalvi. Il loro nome scientifico è Pecten jacobaeus.
Quali sono le proprietà nutrizionali delle capesante?
100 g di cappesante crude (varie specie) apportano circa 69 Calorie e:
- 82,53 g di acqua
- 12,06 g di proteine
- 0,49 g di lipidi, di cui: 0,128 g di grassi saturi, 0,048 g di grassi monoinsaturi, 0,130 g di grassi polinsaturi (fra cui 215 mg di omega 3 e 4 mg di omega 6), 0,005 g di grassi trans e 24 mg di colesterolo
- 3,18 g di carboidrati
- 0,703 mg di niacina
- 0,015 mg di riboflavina
- 0,073 mg di vitamina B6
- 0,007 mg di tiamina
- 3 UI di vitamina A
- 16 µg di folati
- 1,41 µg di vitamina B12
- 392 mg di sodio
- 334 mg di fosforo
- 205 mg di potassio
- 22 mg di magnesio
- 6 mg di calcio
- 0,91 mg di zinco
- 0,38 mg di ferro
- 22,33 µg di selenio
Quando non mangiare le capesante?
Non risultano interazioni tra il consumo di capesante e l’assunzione di farmaci o altre sostanze. In caso di dubbi è bene chiedere consiglio al proprio medico.
Periodo di reperibilità delle capesante
I principali mesi in cui è possibile reperire sul mercato le capesante sono quelli compresi tra maggio e settembre e quello di dicembre.
Possibili benefici e controindicazioni delle capesante
Le capesante sono povere di grassi saturi, lipidi che se assunti in eccesso possono mettere in pericolo la salute di cuore e arterie. Inoltre si tratta di una fonte di omega 3, acidi grassi alleati proprio della salute cardiovascolare, e di potassio, che protegge cuore e arterie controllando la frequenza cardiaca e la pressione del sangue. Questi molluschi apportano inoltre anche proteine di qualità elevata, vitamine del gruppo B (importanti per garantirsi un buon metabolismo), magnesio (coinvolto in numerosi processi all’interno e all’esterno delle cellule), fosforo (importante per la salute di ossa e denti) e selenio (micronutriente dalle funzioni antiossidanti).
Purtroppo, però, le capesante sono ricche di colesterolo, la cui assunzione quotidiana non dovrebbe superare i 300 mg (o i 200 mg in presenza di problemi cardiovascolari). Inoltre sono ricche di sodio, un altro potenziale nemico del sistema cardiovascolare il cui apporto non dovrebbe superare i 2.000 mg al giorno.
Disclaimer
Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.