Che cos’è il latte di pecora?
Il latte di pecora è un liquido prodotto dalla ghiandola mammaria della pecora.
Quali sono le proprietà nutrizionali?
100 g di latte di pecora apportano 130 Calorie suddivise come segue:
- 19% carboidrati
- 60% lipidi
- 21% proteine
In particolare, in 100 g di latte di pecora si trovano:
- 82,7 g di acqua
- 5,3 g di proteine
- 6,9 g di lipidi, fra cui: 4,82 g di grassi saturi, 1,45 g di grassi monoinsaturi e 0,26 g di grassi polinsaturi (fra cui 0,13 g di acido linoleico e 0,04 g di acido alfa-linoleico)
- 11 mg di colesterolo
- 5,2 g di zuccheri solubili
Fra le vitamine e i minerali, 100 g di latte di pecora apportano:
- 0,25 mg di riboflavina
- 0,5 mg di niacina
- 0,06 mg di tiamina
- 53 µg di vitamina A (retinolo equivalente)
- 182 mg di potassio
- 180 mg di calcio
- 96 mg di fosforo
- 30 mg di sodio
- 0,1 mg di ferro
Quando non mangiare il latte di pecora?
Non risultano interazioni specifiche fra latte di pecora e farmaci o altre sostanze. I latticini non dovrebbero però essere assunti con la ciprofloxacina e con le tetracicline. Per questo in caso di dubbi è bene chiedere consiglio al proprio medico.
Reperibilità del latte di pecora
Il latte di pecora è reperibile in commercio tutto l’anno.
Possibili benefici e controindicazioni
Dal punto di vista nutrizionale il latte di pecora è soprattutto una fonte di lipidi e di dosi non trascurabili di colesterolo. Inoltre a questo apporto elevato di lipidi, superiore rispetto a quello del latte vaccino intero, corrisponde anche un maggior apporto calorico di cui è importante tenere conto per non mettere in pericolo il controllo del peso.
Per quanto riguarda, invece, i micronutrienti, il latte di pecora è una fonte di vitamine in grado di promuovere il buon funzionamento del metabolismo e dal potere antiossidante e di minerali alleati della salute delle ossa e dei denti.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.