Che cos’è la sapodiglia?
La sapodiglia è il frutto della Manilkara zapota, una specie appartenente alla famiglia delle Sapotaceae. Si ritiene che questa pianta sia originaria delle foreste dell’America centrale; a oggi i suoi principali produttori a livello commerciale sono l’India, lo Sri Lanka, l’Indonesia e la Malesia.
Quali sono le proprietà nutrizionali della sapodiglia?
100 g di sapodiglia apportano circa 83 Calorie e:
- 0,44 g di proteine
- 1,10 g di lipidi
- 19,9 g di carboidrati
- 5,3 g di fibra
- 0,540 mg di niacina
- 0,252 mg di acido pantotenico
- 0,200 mg di vitamina C
- 0,058 mg di tiamina
- 0,037 mg di piridossina
- 0,020 mg di riboflavina
- 14 µg di folati
- 60 UI di vitamina A
- 193 mg di potassio
- 21 mg di calcio
- 12 mg di fosforo
- 12 mg di magnesio
- 12 mg di sodio
- 1,10 mg di zinco
- 0,086 mg di rame
- 0,80 mg di ferro
- 0,6 µg di selenio
La sapodiglia è fonte di tannini.
Quando non mangiare la sapodiglia?
Non sono note condizioni in cui la sapodiglia potrebbe interferire con l’assunzione di farmaci o sostanze. In caso di dubbi è bene chiedere consiglio al proprio medico.
Stagionalità della sapodiglia
La sapodiglia è disponibile sul mercato durante tutto l’anno.
Possibili benefici e controindicazioni della sapodiglia
La sapodiglia è una buona fonte di minerali. In più apporta una buona dose di fibre alimentari, che agiscono come lassativo e possono risultare utili in caso di costipazione. Inoltre l’azione delle fibre protegge le cellule del colon dal contatto prolungato con tossine eventualmente presenti nel cibo che possono promuovere l’insorgenza del cancro. I tannini possono invece esercitare un’azione astringente, antinfiammatoria, antivirale, antibatterica e antiparassitaria; per questo possono essere utili in caso di diarrea, emorragie, emorroidi, gastrite, esofagite da reflusso, enterite e irritazioni intestinali. La vitamina C agisce come antiossidante e favorisce una buona risposta immunitaria e la vitamina A protegge la vista e riduce il rischio di tumori ai polmoni e al cavo orale.
Il consumo di sapodiglia acerba può causare ulcere orali, prurito alla gola e difficoltà respiratorie, soprattutto nei bambini.
Disclaimer
Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.