Che cosa sono i cachi?
I cachi sono i frutti di specie appartenenti al genere Diospyros, a sua volta incluso nella famiglia delle Ebenaceae. Si tratta di frutti originari della Cina che nel corso dei secoli si sono diffusi nella penisola coreana e in Giappone per giungere, nella metà del XIX secolo, fino in California.
Quali sono le proprietà nutrizionali dei cachi?
100 g di cachi apportano 70 Calorie e:
- 18,9 g di carboidrati
- 0,58 g di proteine
- 0,19 g di lipidi
- 3,6 g di fibre
- 7,6 mg di colina
- 7,5 mg di vitamina C
- 0,73 mg di vitamina E
- 0,10 mg di niacina
- 0,10 mg di piridossina
- 0,03 mg di tiamina
- 0,02 mg di riboflavina
- 8 µg di folati
- 2,6 µg di vitamina K
- 81 UI di vitamina A
- 161 mg di potassio
- 17 mg di fosforo
- 9 mg di magnesio
- 8 mg di calcio
- 1 mg di sodio
- 0,355 mg di manganese
- 0,15 mg di ferro
- 0,113 mg di rame
Fra i carotenoidi, i cachi contengono:
- beta-carotene (253 µg)
- beta- criptoxantina (1.447 µg)
- luteina e zeaxantina (834 µg)
- licopene (159 µg)
Inoltre le varietà dette astringenti sono particolarmente ricche di tannini, meno abbondanti nelle varietà dette “non astingenti”.
Infine, i cachi sono fonti di flavonoidi (ad esempio catechine e gallocatechine) e di acido betulinico.
Quando non mangiare i cachi?
I cachi possono interferire con l’azione dei farmaci antipertensivi perché possono essere associati a una riduzione della pressione.
Possibili benefici e controindicazioni dei cachi
I cachi sono ottime fonti di fibre benefiche per l’intestino e per la salute cardiovascolare e di molecole dall’attività antiossidante che possono aiutare a proteggere le cellule dall’invecchiamento e da diverse malattie. Le catechine sono state associate anche ad attività anti-infettive, antinfiammatorie e antiemorragiche. L’acido betulinico sembra invece esercitare un’azione antitumorale. Infine, le vitamine e minerali apportati dai cachi agiscono come cofattori per diversi enzimi, inclusi quelli che aiutano l’organismo a difendersi dallo stress ossidativo.c
Periodo reperibilità/stagionalità dei cachi
La stagione dei cachi inizia a ottobre e termina a dicembre. Le varietà non astringenti non si conservano a lungo dopo la maturazione; quelle astringenti possono invece essere conservate in frigorifero per diversi mesi e devono essere consumate solo una volta che la polpa avrà raggiunto una consistenza gelatinosa.
Disclaimer
Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.