Che cosa sono le azzeruole?
Le azzeruole sono i frutti del Crataegus azarolus, specie appartenente alla famiglia delle Rosaceae diffusa tra il sud dell’Europa e le regioni occidentali dell’Asia. Secondo la maggior parte degli esperi di botanica la sua origine può essere collocata in Asia Minore o a Creta; oggi questa pianta è diffusa anche in Italia, in particolare in Liguria, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Sicilia. Il frutto, dal sapore acidulo simile a quello delle nespole, può essere mangiato crudo, utilizzato per preparare dolci, conserve o gelatine, oppure messo sotto spirito. Se coltivato in aree dal clima temperato sviluppa una polpa fragrante e zuccherina.
Quali sono le proprietà nutrizionali delle azzeruole?
Le azzeruole sono fonti di:
- glucosio
- fruttosio
- acidi organici (acido malico e acido citrico)
- fibre
- minerali (soprattutto fosforo e ferro)
- vitamine (soprattutto vitamina A e vitamina C)
- tannini
Quando non mangiare delle azzeruole?
Non risultano interazioni tra il consumo alimentare di azzeruole e l’assunzione di farmaci o altre sostanze. Piante strettamente imparentate con il Crataegus azarolus sono però state associate a possibili effetti collaterali e possono interferire con l’azione di farmaci betabloccanti e calcio antagonisti, con la digossina, con la fenilefrina, con gli inibitori della fosfodiesterasi e con i nitrati; per questo in caso di dubbi è bene chiedere consiglio al proprio medico.
Periodo reperibilità/stagionalità
L’azzeruolo fiorisce tra aprile e maggio. La maturazione dei frutti si conclude a settembre. In Italia sono tre le varietà di interesse commerciale: l’azzeruolo rosso d’Italia, l’azzeruolo bianco d’Italia e l’azzeruolo giallo del Canada.
Possibili benefici e controindicazioni delle azzeruole
Le azzeruole fresche sono note per le loro proprietà dissetanti e rinfrescanti. Sembra inoltre che possano esercitare effetti diuretici, ipotensivi e antianemiche, che possano proteggere la salute degli occhi e che offrano un aiuto rivitalizzante alla pelle. Inoltre i loro tannini sono dotati di proprietà astringenti.
Ai frutti di diverse specie del genere Crataegus sono state associate anche proprietà cardiotoniche.
Disclaimer
Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.