Che cos’è la malva?
La malva (Malva L) è una pianta appartenente alla famiglia delle Malvaceae, la stessa cui appartiene anche il cotone. Sia le foglie che le radici e i fiori di Malva sylvestris sono edibili e hanno una lunga tradizione d’uso a scopo medicinale; questa specie è originaria delle aree temperate dell’Asia e dell’Europa e cresce spontanea nei prati.
Quali sono le proprietà nutrizionali?
La malva viene in genere utilizzata sotto forma di infusi. Le preparazioni che la contengono, al netto dell’eventuale aggiunta di zucchero, sono poco caloriche e apportano una quantità minima di lipidi. La malva è una fonte di vitamina A.
Quando non consumare la malva?
Non risultano condizioni in cui il consumo di malva potrebbe interferire con l’assunzione di farmaci o di altre sostanze. In caso di dubbi è bene chiedere consiglio al medico.
Stagionalità della malva
Le foglie e i fiori della malva si raccolgono da giugno a settembre. I fiori, in particolare, devono essere raccolti quando sono appena sbocciati o ancora in boccioli. La malva essiccata è però reperibile sul mercato durante tutto l’anno.
Possibili benefici e controindicazioni
La malva è utilizzata per le sue proprietà leggermente lassative, diuretiche e antinfiammatorie che possono portare a un effetto emolliente ed espettorante, utile nel caso in cui si voglia promuovere l’eliminazione del muco dall’organismo. Nei fiori è presente proprio una sostanza simile al muco che aiuta invece a proteggere e dare sollievo a gola e cavo orale. Per queste sue proprietà la malva è utilizzata contro le irritazioni di bocca e gola, la tosse secca e la bronchite. Inoltre può capitare che venga consigliata contro problemi gastrointestinali o alla vescica.
Uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Pharmacy and Therapeutics sembra confermare l’azione antinfiammatoria della malva. Tuttavia, i dati presenti nella letteratura scientifica non sono sufficienti a quantificarne l’efficacia sia contro l’infiammazione che in altre condizioni.
Rispetto all’assunzione di malva durante la gravidanza e l’allattamento, in caso di dubbi è bene chiedere consiglio al proprio medico.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.