Che cos’è la farina di grano tenero semi-integrale e integrale?
La farina di grano tenero è il prodotto derivato dalla macinazione del frumento (grano) tenero (Triticum aestivum). Di questa farina – che è la più utilizzata e diffusa a livello commerciale – esistono diverse tipologie, più o meno lavorate.
La farina integrale contiene tutte le parti del chicco, che vengono invece eliminate nelle farine più raffinate. È la farina che veniva utilizzata esclusivamente fino ad alcuni decenni fa, prima che si scoprisse che l’estrema lavorazione della farina portasse alla realizzazione di un prodotto più sottile che dava un pane più soffice e più bianco.
La farina semi-integrale, chiamata anche “farina tipo 2”, contiene quasi tutte le parti del chicco di frumento.
Le altre farine sono: la “farina tipo 00” (la più lavorata, con la grana più fine; viene ottenuta dalla macinazione del chicco di grano di cui si eliminano sia il germe – ricco di vitamine e minerali – che la crusca – ricca di fibre); la “farina tipo 0” (meno raffinata della precedente, contiene una piccolissima percentuale di crusca); la “farina tipo 1” (meno raffinata del tipo 0, possiede una percentuale maggiore di crusca).
Quali sono le proprietà nutrizionali?
Dal punto di vista nutrizionale la farina di grano tenero integrale è quella più completa, poiché è l’unica che conserva le fibre e i minerali racchiusi nel chicco di frumento da cui deriva; anche la farina 2 o semi-integrale, poco più raffinata di quella integrale, conserva buone caratteristiche nutrizionali.
100 grammi di farina di grano tenero integrale sviluppano 319 Calorie e contengono approssimativamente:
- 13,5 g di acqua
- 12 g di proteine
- 1,9 g di lipidi
- 68 g di carboidrati
- 60 g di amido
- 2,1 g di zuccheri
- 8,4 g di fibre
- 3 mg di sodio
- 337 mg di potassio
- 3 mg di ferro
- 28 mg di calcio
- 300 mg di fosforo
- 0,4 mg di vitamina B1 o Tiamina
- 0,16 mg di vitamina B2 o Riboflavina
- 5 mg di vitamina B3 o Niacina
- 0,4 mg di vitamina E
Quando non mangiare la farina di grano tenero semi-integrale e integrale?
A oggi non sono note interazioni tra il consumo di farina di frumento tenero e l’assunzione di farmaci o altre sostanze. I prodotti realizzati con farina di frumento tenero contengono glutine: non possono quindi essere consumati da soggetti celiaci o con intolleranza al glutine.
Reperibilità della farina di grano tenero semi-integrale e integrale
La farina di frumento semi-integrale e integrale è acquistabile tutto l’anno.
Possibili benefici e controindicazioni
Le farine di frumento tenero semi-integrale e integrale sono molto energetiche e forniscono un lento rilascio di glucosio nel sangue assicurando all’organismo energia a lungo termine. Gli alimenti a base di farina integrale e semi-integrale aiutano poi a regolarizzare l’attività intestinale: a differenza delle tipologie di farina di grano tenero più raffinate, infatti, le farine integrali e semi-integrali contengono quantitativi di fibre decisamente maggiori e la maggior parte sono fibre insolubili, ovvero quelle più adatte a facilitare la funzionalità intestinale perché riducono il tempo di transito intestinale e aumentano la massa fecale.
Dal punto di vista nutrizionale è dunque preferibile consumare la farina integrale o quella semi-integrale, che contengono percentuali più alte di fibre e minerali.
Non sono note particolari controindicazioni al consumo: va però ricordato che contengono glutine e non sono quindi adatte al consumo da parte dei soggetti con intolleranza al glutine o con celiachia. Se il consumo viene effettuato in grandi quantità e/o prolungato nel tempo, queste farine possono risultare lassative: particolare attenzione devono quindi prestare i soggetti con tendenza a disturbi intestinali come la colite.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.