Cos’è la chirurgia refrattiva con laser a femtosecondi?
La chirurgia refrattiva con laser a femtosecondi è una tecnica che permette di rimodellare la morfologia della cornea per correggere o ridurre significativamente i difetti refrattivi della vista, come miopia e astigmatismo, nel corso di un intervento rapido e mininvasivo.
I difetti di refrazione sono molto comuni e hanno un impatto significativo sulla vita quotidiana: una persona con miopia, ipermetropia o astigmatismo infatti deve necessariamente utilizzare delle lenti per correggere il difetto, siano occhiali da vista o lenti a contatto.
Come funziona la chirurgia refrattiva con laser a femtosecondi?
La tecnica ReLex consente di realizzare un rimodellamento della cornea e una correzione del difetto visivo attraverso il laser a femtosecondi.
L’efficacia e l’accuratezza di questa tecnologia vengono massimizzate dall’esecuzione della tomografia ottica a radiazione coerente (OCT) in fase preoperatoria. L’esame consente di scansionare la cornea e misurarne con esattezza lo spessore in diversi punti e individuare eventuali lesioni a carico dei tessuti, anche laddove fossero in profondità.
Al momento dell’intervento, l’occhio viene immobilizzato attraverso un sistema di aspirazione e si effettua una perfetta centratura tenendo conto di quanto programmato grazie alle informazioni ottenute dall’esecuzione dell’OCT. Il laser a femtosecondi realizza un lenticolo (dischetto di tessuto corneale) sulla superficie della cornea, secondo le esigenze correttive della singola persona, e una minuscola (meno di 4 mm di larghezza) incisione di accesso. Attraverso questa piccola incisione, il lenticolo viene poi estratto con conseguente rimodellamento della curvatura della cornea e correzione del difetto visivo.
L’OCT preoperatoria rende l’intervento con laser a femtosecondi ancora più sicuro ed efficace, perché consente di posizionare il lenticolo con altissima precisione.
Quali sono i vantaggi della chirurgia refrattiva con laser a femtosecondi?
La chirurgia refrattiva con laser a femtosecondi si effettua in ambulatorio, con anestesia topica somministrata tramite collirio e senza necessità di sedazione. L’intervento dura pochi minuti.
La correzione del difetto refrattivo è permanente e si mantiene stabile nel tempo, sebbene possano esserci variazioni della vista nel corso degli anni successivi dovuti però al fisiologico invecchiamento.
La chirurgia refrattiva con laser a femtosecondi è dolorosa?
La chirurgia refrattiva con laser a femtosecondi non è dolorosa.
Chi può sottoporsi alla chirurgia refrattiva con laser a femtosecondi?
L’idoneità della singola persona viene valutata con una visita oculistica specialistica e adeguati esami.
Per sottoporsi all’intervento di chirurgia refrattiva è necessario avere almeno 18 anni e il difetto di refrazione deve essere stabile (e accertato dallo specialista) da almeno un anno dall’ultima visita oculistica di controllo.
La chirurgia refrattiva è sconsigliata in gravidanza, per via della necessaria somministrazione farmacologica pre e post operatoria, non adeguata in gravidanza; inoltre il fisiologico indebolimento biomeccanico della cornea durante la gestazione potrebbe compromettere l’esito dell’intervento.
Follow up
La chirurgia refrattiva con laser a femtosecondi non è invasiva e la ripresa è molto veloce.
Nel primo periodo dopo l’intervento è bene:
- indossare occhiali da sole durante giornate soleggiate
- utilizzare occhialini o maschera in piscina o al mare
- evitare bagno turco e sauna
- evitare di truccarsi per i 5 giorni successivi all’intervento.
La visita specialistica oculistica – refrattiva serve a valutare l’idoneità della persona all’intervento di chirurgia refrattiva, per correggere i difetti di refrazione, come miopia, astigmatismo o ipermetropia.