L’utilizzo dell’ecografia intraoperatoria, come una sorta di navigatore satellitare, per intervenire sul fegato e rimuovere selettivamente oltre 30 metastasi, salvaguare al massimo l’o rgano e al contempo garantire la radicalità oncologica dell’intervento, è possibile grazie a tecniche chirurgiche innovative messe a punto dal professor Guido Torzilli e dalla sua équipe, e pubblicate su alcune delle più autorevoli riviste scientifiche come Annals of Surgery, Annals of Surgical Oncology, Surgery e Journal of the American College of Surgeons.