Che cos’è il riso glutinoso?
Il riso glutinoso è un cereale proveniente dall’Asia. Detto anche riso appiccicoso, riso dolce, riso ceroso, riso perla, riso botan, riso mochi o biroin chal, a dispetto del suo nome non contiene glutine, e quindi può essere incluso nell’alimentazione di chi è affetto da celiachia. L’aggettivo “glutinoso” deriva dal fatto che una volta cotto questo riso risulta particolarmente appiccicoso (l’aggettivo latino glutinosus significa infatti “viscoso, colloso”) a causa dell’elevato quantitativo di amilopectina (una delle due componenti dell’amido) che lo caratterizza.
Quali sono le proprietà nutrizionali del riso glutinoso?
100 g di riso glutinoso apportano circa 97 Calorie.
Per quanto riguarda i macronutrienti, 100 g di riso glutinoso apportano:
- 21 grammi di carboidrati, fra cui:
- 0,1 grammi di zuccheri liberi
- 1 grammo di fibra
- 2 grammi di proteine
- 0,2 grammi di lipidi, fra cui:
- 0,1 grammi di acidi grassi monoinsaturi
- 0,1 grammi di acidi grassi polinsaturi
Fra le vitamine e i minerali, 100 g di riso glutinoso apportano:
- 5 mg di magnesio
- 2 mg di calcio
- 0,1 mg di ferro
Quando non mangiare il riso glutinoso?
Non risultano condizioni in cui il consumo di riso glutinoso potrebbe interferire con l’assunzione di farmaci o altre sostanze. In caso di dubbi è comunque consigliato chiedere al proprio medico.
Periodo reperibilità/stagionalità
Il riso glutinoso è reperibile sul mercato durante tutto l’anno.
Possibili benefici e controindicazioni del riso glutinoso
Introdurre il riso glutinoso nella propria alimentazione quotidiana aiuta a soddisfare i fabbisogni quotidiani di carboidrati, che secondo le più recenti raccomandazioni si assestano (per un adulto in buone condizioni di salute) tra il 45 e il 60% delle calorie quotidiane. L’ultima edizione dei LARN (i Livelli di assunzione di riferimento per la popolazione italiana) raccomanda di assumere carboidrati prevalentemente sotto forma di fonti alimentari amidacee a basso indice glicemico. Quello del riso è variabile a seconda dei casi tra 48 a 112, quindi potrebbe essere considerato intermedio-alto. Non bisogna però nemmeno dimenticare che a contare è soprattutto il carico glicemico dell’interno pasto piuttosto che l’indice glicemico di uno dei suoi ingredienti.
Il calcio e il magnesio presenti nel riso glutinoso possono aiutare a proteggere la salute di ossa e denti.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.