Che cos’è l’aptoglobina e perché si esegue il test per quantificare la concentrazione di aptoglobina nel sangue?
L’aptoglobina è una proteina plasmatica che lega l’emoglobina. Il complesso aptoglobina-emoglobina viene dunque rimosso dal plasma dai macrofagi e l’emoglobina viene catabolizzata. Quando l’aptoglobina perde la capacità di legare l’emoglobina, questa passa attraverso i glomeruli renali con conseguente emoglobinuria.
L’aptoglobina si comporta anche con “proteina di fase acuta”, aumenta insieme ad altre (per es. Proteina C Reattiva) negli stati infiammatori: se presente sia infiammazione che emolisi la concentrazione di aptoglobina è perciò di difficile interpretazione.
Cosa significa il risultato del test?
Un livello di aptoglobina inferiore all’intervallo di riferimento è indice di possibile emolisi intravascolare cronica o patologie del fegato.
Un livello di aptoglobina superiore all’intervallo di riferimento può essere associato a infiammazioni, ustioni e nefrosi.
Come avviene l’esame?
Il test viene eseguito mediante prelievo di sangue dal braccio.
Sono previste norme di preparazione?
No, non è richiesta nessuna preparazione particolare per questo esame.
Si ricorda che i risultati degli esami di laboratorio devono essere inquadrati dal medico, tenendo conto di eventuali farmaci assunti, prodotti fitoterapici e della storia clinica.