Che cos’è la faseolamina?
La faseolamina è una glicoproteina presente nel baccello del fagiolo bianco (Phaseolus vulgaris).
A cosa serve la faseolamina?
Il meccanismo di azione della faseolamina si basa sull’inibizione dell’attività di alcuni enzimi prodotti da pancreas e fegato, le alfa-amilasi, il cui compito è quello di trasformare in glucosio l’amido contenuto nei carboidrati complessi (come pane, pasta, patate, legumi) introdotti nell’organismo mediante l’alimentazione.
Dopo aver consumato un pasto ricco in carboidrati, il pancreas produce una certa quantità di alfa-amilasi deputate alla trasformazione dei carboidrati complessi in glucosio, che viene quindi assorbito dal sangue per fornire energia all’organismo. Diversi studi hanno messo in evidenza che in presenza della faseolamina, la trasformazione dei carboidrati in glucosio risulta parzialmente inibita, con il risultato che solo una parte di carboidrati viene trasformata in glucosio e assorbita dall'organismo per produrre energia. Poiché parte dei carboidrati non viene trasformata in glucosio, il contenuto calorico del pasto consumato si riduce: è per questo che la faseolamina viene definita “bloccante dei carboidrati complessi” e viene utilizzata nei casi in cui si ravvisi la necessità di tenere sotto controllo l’introito calorico e per perdere peso. Oltre a venire impiegata contro sovrappeso e obesità, la feseolamina sembrerebbe risultare utile anche nei soggetti con ridotta tolleranza al glucosio. Diversi studi le attribuiscono inoltre proprietà drenanti.
Avvertenze e possibili controindicazioni
Attualmente, stando ai dati estrapolati da ricerche condotte sull’uomo, l’assunzione di faseolamina risulta generalmente ben tollerata e sicura per la maggior parte delle persone. È bene astenersi dal consumo di prodotti a base di questa sostanza in caso di ipersensibilità certa o presunta verso la faseolamina. Tra gli effetti collaterali più comuni si rilevano flatulenza, tensione addominale e diarrea. A oggi non esistono dati sulla sicurezza dell’uso della faseolamina in gravidanza e allattamento: a scopo cautelativo è meglio evitare l’uso della sostanza.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.