Che cos’è la santolina?
La santolina (Santolina chamaecyparissus L., nota anche come crespolina) è un’erba aromatica appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Si ritiene che le sue origini siano da collocare nell’area mediterranea; oggi è coltivata anche in Italia, principalmente a scopo ornamentale. Inoltre è possibile trovare anche della santolina inselvatichita che cresce su terreni aridi e sassosi, fino ai 1.000 metri di altitudine.
Quali sono le proprietà nutrizionali?
Non sono disponibili informazioni dettagliate sulle proprietà nutrizionali della santolina.
Quando non mangiare la santolina?
Non risultano interazioni tra il consumo di santolina e l’assunzione di farmaci o altre sostanze. In caso di dubbi è bene chiedere consiglio al proprio medico.
Stagionalità della santolina
La santolina produce delle infiorescenze di colore giallo-dorato nei mesi di giugno e luglio. Una volta raggiunta la piena fioritura è possibile tagliarne i piccoli rami e farli essiccare in un luogo ventilato, al riparo dalla luce, per utilizzarli in un momento successivo. Dopo l’essiccazione la santolina deve essere conservata in luogo asciutto, sempre al riparo dalla luce.
Possibili benefici e controindicazioni
Sia i rametti sia la scorza della radice della santolina vengono utilizzati a scopo medicinale. In particolare, quest’erba aromatica sembra essere dotata di proprietà digestive. Inoltre le è attribuita un’azione antispasmodica e viene consigliata in caso di sindrome premestruale, ittero, gonfiori e vermi. In genere si cerca di trarre benefici da queste proprietà assumendo la santolina sotto forma di infuso o decotto; l’efficacia di questo rimedio non è però ancora stata definitivamente dimostrata dalla scienza.
La santolina viene anche utilizzata per trattamenti topici contro gli insetti; caratterizzata da un odore molto intenso, sembra infatti che quest’erba aromatica applicata sulla pelle eserciti un effetto repellente.
La santolina può scatenare reazioni allergiche in persone ipersensibili alle piante appartenenti alla famiglia delle Asteraceae, ad esempio le margherite, l’ambrosia, il crisantemo e la calendula.
Al momento non sono disponibili informazioni sulla sicurezza del consumo di santolina a scopo medicinale né in gravidanza né durante l’allattamento.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.