Che cos’è il corbezzolo?
Il corbezzolo è un arbusto sempreverde tipico della macchia mediterranea che produce omonimi frutti tondeggianti e bitorzoluti (bacche grandi come ciliegie) con buccia spessa e polpa gialla, morbida e granulosa che possono essere consumati freschi o in conserva sotto forma di confetture, liquori, sciroppi. Molto noto e pregiato è il miele di corbezzolo, caratterizzato da odore penetrante e pungente e retrogusto amaro. In autunno questo arbusto presenta i suoi fiori bianchi (che daranno i frutti l’anno successivo) in contemporanea ai frutti dell’anno in corso: così nella pianta sono presenti allo stesso tempo fiori bianchi e frutti rossi che, insieme al verde delle foglie, rendono questo arbusto molto caratteristico e facilmente distinguibile. La pianta del corbezzolo appartiene alla stessa famiglia dei mirtilli.
Quali sono le proprietà nutrizionali?
100 grammi di corbezzoli apportano circa 76 Calorie e contengono approssimativamente:
- 0,8 g di proteine
- 11 g di zuccheri
- 8 mg di vitamina C
Quando non mangiare il corbezzolo?
A oggi non sono note interazioni tra il consumo di corbezzoli e l’assunzione di farmaci o altre sostanze ma, poiché le proprietà terapeutiche di questo prodotto sono diverse, nel caso in cui si stia seguendo una terapia farmacologica o si assumano altre sostanze (es. integratori o rimedi fitoterapici) è bene chiedere il parere del proprio medico prima di consumare un infuso a base di foglie di questo frutto.
Stagionalità del corbezzolo
I corbezzoli vengono raccolti maturi tra novembre e dicembre. Non sono facili da reperire nei nostri mercati.
Possibili benefici e controindicazioni
I corbezzoli sono buone fonti di pectina: questa sostanza ha proprietà gelificanti ed emollienti utili a regolarizzare le funzioni intestinali; in caso di diarrea la pectina aumenta la consistenza delle feci, mentre in presenza di stitichezza può aumentare la morbidezza della massa fecale e favorire il transito intestinale.
Le proprietà terapeutiche del corbezzolo sono racchiuse soprattutto nelle sue foglie, ricche di tannini (dall’azione astringente e anti-infiammatoria) e fenoli (sostanze dall’azione antiossidante), che possono essere assimilate bevendo infusi a base di foglie essiccate di questa pianta: questi ultimi agiscono infatti con attività antinfiammatoria soprattutto sulle biliari, sul fegato e sull’apparato circolatorio e con attività antispasmodica sull’apparato digerente. Risultano inoltre essere un buon diuretico e hanno funzioni antisettiche e antinfiammatorie sulle vie urinarie.
A oggi non sono note controindicazioni al consumo di corbezzolo ma poiché le proprietà terapeutiche di questo prodotto sono diverse, nel caso in cui si stia seguendo una terapia farmacologica o si assumano altre sostanze (es. integratori o rimedi fitoterapici) è bene chiedere il parere del proprio medico prima di consumare un infuso a base di foglie di questo frutto.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.