Il principale motivo per il quale si forma il tartaro nei denti è una scarsa igiene orale. I denti sono rivestiti dalla placca, una sottile pellicola che cattura i batteri provenienti dal cavo orale e dall’assunzione di cibi.
Questa pellicola batterica viene di norma rimossa con lo spazzolino, ma se non ci si lava bene i denti, questa si calcifica e forma una sostanza dura e giallognola lungo i bordi delle gengive – il tartaro, appunto – difficile da rimuovere con la quotidiana igiene orale.
Ne parliamo con gli specialisti del Dental Center di Humanitas Rozzano.
L’importanza dell’igiene orale
Il tartaro nei denti può portare a una serie di problematiche che riguardano la salute generale della bocca. Infatti la sua superficie ruvida trattiene residui di cibo e favorisce la proliferazione di batteri che possono aumentare la calcificazione.
Inoltre lo strato di tartaro rende difficile pulire i denti nell’area gengivale nella maniera più corretta, causando problematiche come alitosi, carie, ascessi e gengiviti.
L’infiammazione delle gengive si manifesta con arrossamento e perdita di sangue, soprattutto durante lo spazzolamento dei denti. Se sottovalutata, questa condizione può degenerare in parodontite che causa la retrazione della gengiva e la possibile perdita del dente.
È importante seguire una corretta igiene orale, spazzolando i denti almeno tre volte al giorno dopo i pasti principali e usare il filo interdentale per rimuovere residui di cibo.
Ablazione del tartaro
Per eliminare la superficie dura del tartaro dai denti è necessario rivolgersi al proprio dentista di fiducia. La pulizia può essere fatta con vari strumenti in base alla quantità di tartaro presente, in particolare l’ablatore, strumento odontoiatrico con una punta in metallo che vibra grazie all’emissione di ultrasuoni, e che è in grado di eliminare lo strato di tartaro più duro, e altri strumenti manuali per togliere eventuali residui.
Infine viene applicata una pasta al fluoro per lucidare il dente.
Al tartaro non c’è rimedio naturale
Non è possibile rimuovere il tartaro nei denti con rimedi naturali. È buona norma consultare uno specialista, invece di rovinare la dentatura e lo smalto con sostanze non appropriate alla bocca. Bisogna quindi evitare soluzioni home made e affidarsi sempre a specialisti.
La pulizia dei denti dovrebbe essere fatta almeno ogni sei mesi per evitare l’insorgenza di problematiche che compromettano la salute della bocca.
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