Lo spazzolino da denti è uno strumento indispensabile nella quotidiana igiene orale.
Scopriamo insieme 5 curiosità sullo spazzolino da denti con gli specialisti del Dental Center di Humanitas Rozzano.
Spazzolino: meglio elettrico o manuale?
Ciò che è davvero importante non è tanto la tipologia dello spazzolino, quanto il lavare i denti almeno due volte al giorno con un dentifricio al fluoro.
Entrambe le tipologie sono efficaci per pulire i denti: la scelta tra spazzolino manuale o elettrico dipende dalle preferenze personali.
Lo spazzolino va pulito
Dopo aver utilizzato lo spazzolino, è importante sciacquarlo bene sotto l’acqua per rimuovere dalle setole eventuali residui di dentifricio o di cibo e lasciarlo asciugare all’aria.
Non è consigliato riporre lo spazzolino in un contenitore chiuso quando è ancora umido, poiché l’ambiente che si viene a creare favorisce la proliferazione di batteri. È inoltre bene ricordare di mantenere separato lo spazzolino da quello di altre persone, per evitare una contaminazione.
Quanto dura uno spazzolino?
Generalmente lo spazzolino va sostituito ogni 3/4 mesi ma la sua durata può variare in base all’usura. Se si nota che le setole cominciano ad aprirsi, è ora di utilizzare un nuovo spazzolino, in quanto le setole dritte facilitano lo spazzolamento.
Spazzolino: le caratteristiche delle setole
Per evitare di rovinare le gengive e lo smalto dentale, è importante scegliere uno spazzolino dalle setole morbide. Non è necessario spazzolare in maniera energica, è sufficiente lavare i denti per 2 minuti facendo in modo di raggiungerli tutti.
Lo spazzolino è personale
Utilizzare lo stesso spazzolino di un’altra persona spesso può significare condividere germi e batteri. Soprattutto quando si ha l’influenza o il raffreddore lo spazzolino può essere veicolo di contagio: è quindi da evitare l’utilizzo di spazzolini di altre persone.
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