Che cos’è il sale iposodico?
Il sale iposodico è un particolare tipo di sale caratterizzato dalla sostituzione del cloruro di sodio normalmente in esso contenuto con una quota più o meno importante di cloruro di potassio. Nel sale iposodico possono inoltre essere presenti altre sostanze che vengono addizionate per migliorarne il sapore. È un cosiddetto “sostituto del sale”, il cui uso solitamente viene prescritto a soggetti che devono seguire un particolare regime dietetico iposodico (in caso di ipertensione, per esempio).
Quali sono le proprietà nutrizionali?
Il sale iposodico è un sostituto del sale che viene prodotto appositamente per contenere livelli di sodio inferiori (fino al 75% in meno) rispetto al comune sale da cucina. Poiché il cloruro di sodio viene sostituito con una quota più o meno importante di cloruro di potassio, il sale iposodico risulta caratterizzato da una quota decisamente inferiore di sodio ma, allo stesso tempo, contiene molto più potassio.
Quando non mangiare il sale iposodico?
Quando utilizzato a scopo terapeutico il sale iposodico deve essere consumato solo dietro prescrizione e sotto monitoraggio medico: poiché, infatti, diverse patologie (come l’insufficienza renale) e l’assunzione di determinati medicinali (come i diuretici risparmiatori di potassio) riducono la capacità dell’organismo di eliminare il potassio, aumentare l’apporto di questo minerale (di cui il sale iposodico è particolarmente ricco) può comportare diversi pericoli per la salute, anche importanti.
Reperibilità del sale iposodico
Il sale iposodico è acquistabile tutto l’anno ed è di semplice reperibilità.
Possibili benefici e controindicazioni
Se usato con moderazione e seguendo scrupolosamente le indicazioni mediche, l’uso del sale iposodico può comportare una riduzione dell’assunzione di sodio rispetto all’uso del normale sale da cucina.
Particolarmente attenti devono essere coloro che soffrono di diabete, insufficienza cardiaca o insufficienza renale.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.