Che cosa sono le bacche di ginepro?
Le bacche di ginepro sono i frutti delle piante appartenenti al genere Iuniperus, della Famiglia Cupressacee. Il loro tempo di maturazione è di circa due anni; quando sono immaturi si presentano verdi, mentre una volta raggiunta la maturazione si presentano di colore blu scuro-nero (sono coperti di pruina) con una grandezza che varia dai 5 agli 8 millimetri di diametro. Hanno un sapore inizialmente dolciastro con retrogusto acre. Le bacche di ginepro vengono utilizzate in cucina, previa essiccazione, soprattutto per aromatizzare piatti a base di carne e salumi e nella preparazione del liquore gin.
Quali sono le proprietà nutrizionali?
Cento grammi di bacche di ginepro fresche apportano circa 10 Calorie. Tra le caratteristiche nutrizionali delle bacche di ginepro va messo in evidenza il loro contenuto di resine, pectine, zuccheri, inositolo e juneprina (o gineprina), sostanza dal sapore amaro e bruciante che conferisce loro il caratteristico aroma dolciastro-acre.
Quando non mangiare le bacche di ginepro?
Non risultano condizioni a oggi conosciute in cui il consumo di bacche di ginepro potrebbe interferire con farmaci o altre sostanze.
Stagionalità delle bacche di ginepro
Le bacche di ginepro sono acquistabili, essiccate, tutto l’anno. Si possono anche acquistare fresche tra settembre e ottobre e farle seccare.
Possibili benefici e controindicazioni
Le bacche di ginepro hanno proprietà diuretiche e sono in grado di combattere le infezioni urinarie e intestinali. Queste bacche inoltre migliorano il processo digestivo riducendo gonfiore intestinale, dispepsia e processi di fermentazione intestinale. Sono inoltre in grado di lenire il mal di stomaco e hanno proprietà antinfettive, antireumatiche, antifungine e antiossidanti.
È bene prestare attenzione al consumo di questa spezia se si soffre di malattie renali (nefrite, pielonefrite, insufficienza renale) e in caso di mestruazioni abbondanti.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.