COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 8224 1

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

Prenotazioni Private
+39 02 8224 8224

Prenota una visita in privato o con assicurazione telefonicamente, oppure direttamente online

Centri

IBD Center
0282248282
Dipartimento di Gastroenterologia
02 8224 8224
Ortho Center
02 8224 8225
Cancer Center
0282246280
Centro Odontoiatrico
0282246868
Cardio Center
02 8224 4330
Centro Obesità
02 8224 6970
Centro Oculistico
02 8224 2555

Barbabietola rossa

Che cos’è la barbabietola rossa?

La barbabietola rossa (Beta vulgaris var. rapa forma rubra) – da non confondere con quella bianca utilizzata per la produzione dello zucchero – è un ortaggio appartenente alla Famiglia delle Chenopodiaceae. Dal sapore leggere e dolciastro, si presta a essere inserita in molte ricette ed è un’ottima base per i centrifugati.

 

Quali sono le proprietà nutrizionali?

100 grammi di barbabietola rossa cruda apportano circa 19 Calorie, ripartite come segue:

  • 23% proteine
  • 0% lipidi
  • 77% carboidrati

 

In particolare, 100 grammi di barbabietole contengono:

  • 91,3 g di acqua
  • 1,1 g di proteine
  • tracce di lipidi
  • 0 mg colesterolo
  • 4 g di carboidrati
  • 4 g di zuccheri solubili
  • 2,6 g di fibra totale
  • 84 mg di sodio
  • 300 mg di potassio
  • 0,04 mg di ferro
  • 20 mg di calcio
  • 21 mg di fosforo
  • 0,03 mg di tiamina (vitamina B1)
  • 0,02 mg di riboflavina (vitamina B2)
  • 0,2 mg di niacina (vitamina B3 o vitamina PP)
  • 7 mg di vitamina C

 

Inoltre nella barbabietola rossa si trovano altre sostanze molto benefiche per l’organismo umano, come antociani e flavonoidi.

 

Quando non mangiare la barbabietola rossa?

A oggi non sono note interazioni tra il consumo di barbabietola rossa e l’assunzione di farmaci o altre sostanze.

 

Stagionalità della barbabietola rossa

Le barbabietole rosse si raccolgono tra agosto e febbraio.

 

 

Possibili benefici e controindicazioni

Grazie all’alto contenuto di sali minerali e vitamine, le barbabietole rosse risultano essere rimineralizzanti e ricostituenti e particolarmente benefiche soprattutto negli stati influenzali. Le fibre e l’elevato quantitativo di acqua le rendono depurative e digestive. Poiché alcuni composti chimici presenti nell’ortaggio sembrano essere in grado di rivitalizzare i globuli rossi, il consumo di barbabietole è raccomandato in particolare ai soggetti anemici. È consigliabile consumarle crude, appena stufate o gratinate. Meglio evitare invece le cotture prolungate.
Data la presenza di elevate quantità di sali minerali e di ossalati ne è sconsigliato il consumo a chi soffre di calcolosi renale. Poiché stimolano la produzione di succhi gastrici, il consumo di barbabietole è sconsigliato a chi soffre di acidità di stomaco.

 

 

 

Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.

Prenota una visita
I numeri di Humanitas
  • 2.3 milioni visite
  • +56.000 pazienti PS
  • +3.000 dipendenti
  • 45.000 pazienti ricoverati
  • 800 medici

Torna su