Che cos’è il pesce spada?
Il pesce spada (Xiphias gladius) è un pesce di mare appartenente alla famiglia degli Xifidi. Il nome deriva dal prolungamento della mascella superiore in un rostro osseo simile a una spada. Questo pesce ha carni eccellenti, poco grasse e dal sapore delicato.
Quali sono le proprietà nutrizionali del pesce spada?
100 grammi di pesce spada contengono:
- 16,9 g di proteine
- 4,2 g di grassi
- 1 g di carboidrati
- 109 Kcal
Il pesce spada contiene sali minerali e vitamine, in particolare:
Quando non mangiare il pesce spada?
Data la presenza di metilmercurio nelle carni del pesce spada, le donne in età fertile, in gravidanza o in allattamento e i bambini è bene non ne consumino più di una porzione alla settimana (100 grammi).
Possibili benefici del pesce spada
Il pesce spada è una buona fonte di proteine, vitamine e sali minerali. Il fosforo e il calcio, per esempio, sono importanti per la salute delle ossa e dei denti. Il potassio aiuta a mantenere la pressione nella norma e può ridurre il rischio di calcoli renali ricorrenti e la perdita di tessuto osseo durante l’invecchiamento. Il selenio permette il buon funzionamento degli antiossidanti cellulari, mentre il magnesio interviene in numerose reazioni che avvengono a livello cellulare.
La vitamina A protegge la vista, favorisce lo sviluppo delle ossa e la crescita dei denti. La vitamina B12 svolge un ruolo importante nella produzione dei globuli rossi e nella formazione del midollo osseo.
Possibili controindicazioni del pesce spada
Il pesce spada può contenere mercurio organico (metilmercurio) che è in parte presente nell’ambiente naturalmente e in parte è dovuto all’inquinamento. I grandi pesci predatori, come il pesce spada, ne accumulano maggiormente.
Altre possibili sostanze tossiche vengono in genere annientate dalla cottura, come per esempio Anisakis, un parassita molto diffuso nel Mar Mediterraneo. Per questo motivo è bene cuocere sempre il pesce spada prima di consumarlo. È importante sapere che una normativa europea (Regolamento CE 853/2004, sulla «Vendita e somministrazione di preparazioni gastronomiche contenenti prodotti della pesca destinati ad essere consumati crudi o praticamente crudi») obbliga chi vende o somministra pesce fresco a congelarlo a 20 gradi per almeno 24 ore. Pertanto, prima di consumarlo crudo, è bene informarsi se sia stato effettuato il congelamento preventivo. A casa invece, è bene congelare il pesce spada per almeno 96 ore a -18°C in un congelatore a tre o più stelle, prima di consumarlo crudo.
Stagionalità del pesce spada
In Italia la pesca del pesce spada è praticata soprattutto in Sicilia e in Calabria, da aprile a settembre.
Disclaimer
Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.