La cianocobalamina è utilizzata per mantenere i livelli ematici di vitamina B12 entro intervalli considerati normali. È impiegata sia nel trattamento che nella prevenzione di carenze associate ad altri problemi di salute, per esempio l’anemia perniciosa.
Che cos’è la cianocobalamina?
La cianocobalamina è una forma di vitamina B12. Agisce rimpiazzando la vitamina B12 nell’organismo.
Come si assume la cianocobalamina?
La cianocobalamina può essere somministrata mediante iniezioni, sotto forma di gel o spray nasali o per via orale.
Effetti collaterali della cianocobalamina
Fra i possibili effetti avversi dell’assunzione di cianocobalamina è inclusa una lieve diarrea temporanea.
È importante rivolgersi subito a un medico in caso di:
- rash
- orticaria
- prurito
- difficoltà respiratorie
- senso di oppressione al petto
- gonfiore di bocca, volto, labbra o lingua
- dolore, gonfiore o sensibilità al polpaccio
- sensazione di gonfiore a tutto il corpo
- febbre, brividi o mal di gola persistente
- battito cardiaco irregolare
- debolezza o crampi muscolari
- fiato corto
- lividi o emorragie
Controindicazioni e avvertenze
I prodotti a base di cianocobalamina possono contenere alcol benzilico.
Prima della somministrazione è bene informare il medico:
- di allergie al principio attivo, ad altri farmaci, ad altre sostanze (in particolare al cobalto) o ad alimenti
- dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori assunti, in particolare colchicina, acido para-aminosalicilico, antibiotici, metotressato, pirimetamina, cloramfenicolo o altri farmaci che possono avere un effetto sul midollo osseo e vitamine
- se si soffre (o si ha sofferto) di infezioni, malattia di Leber, uremia, anemia o carenze di ferro o acido folico
- se si è vegetariani
- se si beve alcol regolarmente
- in caso di gravidanza o allattamento
L’alcol può ridurre l’efficacia del trattamento.