Che cos'è la Griseofulvina?
La Griseofulvina è un antibiotico che blocca la crescita dei funghi dermatofiti. Si pensa che agisca impedendo la divisione delle cellule del fungo e la sintesi dei suoi acidi nucleici, ma il suo meccanismo d'azione non è stato ancora chiarito.
A cosa serve la Griseofulvina?
La Griseofulvina viene utilizzata per trattare infezioni della pelle come la micosi dell'inguine, il piede d'atleta e la tigna, le micosi del cuoio capelluto e quelle delle unghie.
Come si assume la Griseofulvina?
In genere la Griseofulvina si assume per via orale sotto forma di compresse, capsule o soluzioni liquide e con una posologia di 1-4 dosi al giorno.
In genere il trattamento dura da 2 a 4 settimane per le infezioni della pelle, da 4 a 6 settimane per quelle dei capelli o del cuoio capelluto, da 4 a 8 settimane per quelle ai piedi, da 3 a 4 mesi per quelle alle unghie delle dita delle mani e almeno 6 mesi per quelle delle unghie dei piedi.
Effetti collaterali della Griseofulvina
Fra i possibili effetti collaterali della Griseofulvina sono inclusi:
- mal di testa
- fastidi di stomaco
- vomito
- diarrea o feci molli
- sete
- affaticamento
- capogiri
- svenimenti
È importante contattare subito un medico in caso di:
- febbre
- mal di gola
- rash cutaneo
- fastidi o irritazioni alla bocca
Controindicazioni e avvertenze associati all'uso della Griseofulvina
Prima di assumere Griseofulvina è bene informare il medico:
- di allergie al principio attivo o a qualunque altro farmaco
- dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori assunti, ricordando di menzionare in particolare gli anticoagulanti, i contraccettivi orali, la ciclosporina, il fenobarbital e le vitamine
- se si soffre (o si è sofferto) di malattie epatiche, porfiria, lupus
- se si ha una storia di abuso di alcolici
- in caso di gravidanza o allattamento
Durante il trattamento con Griseofulvina è bene evitare l'esposizione non necessaria o prolungata al sole e utilizzare occhiali da sole, creme protettive e un abbigliamento opportuno per difendersi dai suoi raggi. Il farmaco può infatti sensibilizzare la pelle al sole.