COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 8224 1

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

Prenotazioni Private
+39 02 8224 8224

Prenota una visita in privato o con assicurazione telefonicamente, oppure direttamente online

Centri

IBD Center
0282248282
Dipartimento di Gastroenterologia
02 8224 8224
Ortho Center
02 8224 8225
Cancer Center
0282246280
Centro Odontoiatrico
0282246868
Cardio Center
02 8224 4330
Centro Obesità
02 8224 6970
Centro Oculistico
02 8224 2555

Metotrexate

Il Metotrexate è utilizzato per trattare alcuni tipi di tumore al seno, della pelle, della testa e del collo o del polmone.

Trova inoltre impiego nel trattamento di forme gravi di psoriasi e dell'artrite reumatoide.
In genere viene utilizzato quando altri farmaci non hanno permesso di ottenere i risultati sperati.

Che cos'è il Metrotrexate?

Il Metotrexate interferisce con la crescita di alcune cellule, soprattutto quelle che si moltiplicano velocemente, come le cellule tumorali, quelle del midollo osseo e quelle della pelle.

Come si assume il Metotrexate?

Il Metotrexate può essere somministrato per via orale o tramite iniezioni (in genere intramuscolari o in vena). Il trattamento può essere combinato con altri farmaci.
In genere viene somministrato 1 o 2 volte a settimana. L'assunzione quotidiana può avere conseguenze molto gravi.

Effetti collaterali del Metrotrexate

Il Metotrexate può abbassare le cellule immunitarie e ridurre le capacità di coagulazione del sangue. Inoltre può avere gravi effetti collaterali su fegato, polmone e reni.

Fra i suoi possibili effetti avversi sono inclusi:

È bene interrompere l'assunzione del farmaco e contattare subito un medico in caso di:

Avvertenze

Prima di iniziare il trattamento con Metotrexate è importante informare il medico:

  • di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti o a qualunque altro farmaco o alimento
  • dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori assunti, in particolare anticoagulanti, betabloccanti, glicosidi della digitale, teofillina e corticosteroidi
  • nel caso in cui si soffra (o si abbia sofferto) di alcolismo, cirrosi o latri problemi al fegato, disturbi del sangue (ad esempio anemia o leucopenia) o del midollo osseo, carenze di folato, polmonite o altre malattie polmonari, ulcere gastriche o infezioni
  • se si sta ricevendo una radioterapia
  • in caso di gravidanza o allattamento al seno (prima di iniziare il trattamento è necessario effettuare un test di gravidanza e durante la terapia bisogna utilizzare metodi contraccettivi anche se si è degli uomini, continuando poi almeno fino a 90 giorni o 1 ciclo di ovulazione dopo l'interruzione dell'assunzione del farmaco)
Prenota una visita
I numeri di Humanitas
  • 2.3 milioni visite
  • +56.000 pazienti PS
  • +3.000 dipendenti
  • 45.000 pazienti ricoverati
  • 800 medici

Torna su