Il colesevelam è utilizzato insieme a dieta e attività fisica per ridurre livelli di colesterolo elevati e per controllare la glicemia in chi soffre di diabete di tipo 2.
Che cos'è il colesevelam?
Il colesevelam è un sequestrante degli acidi biliari. Agisce aiutando la loro eliminazione. In questo modo stimola l'organismo a utilizzare il colesterolo proprio per produrre acidi biliari, promuovendo di conseguenza la riduzione dei livelli di colesterolo nel sangue.
Non è invece noto il meccanismo attraverso cui il colesevelam aiuta a trattare il diabete di tipo 2.
Come si assume il colesevelam?
Il colesevelam può essere utilizzato da solo o in combinazione con altri farmaci. Viene somministrato per via orale, sotto forma di compresse da assumere durante i pasti con abbondanti quantità di liquidi.
Effetti collaterali del colesevelam
Il colasevelam può causare costipazione e ipoglicemia. Inoltre può ridurre l'assorbimento di altri farmaci.
Fra gli altri suoi possibili effetti avversi sono inclusi:
- mal di schiena
- mal di testa
- indigestione
- lieve mal di stomaco
- dolori muscolari
- nausea
- mal di gola
- fastidi di stomaco
- naso chiuso o che cola
- stanchezza
- debolezza
È importante contattare subito un medico in caso di:
- rash
- orticaria
- difficoltà respiratorie
- senso di oppressione al petto
- gonfiore di bocca, volto, labbra o lingua
- soffocamento
- difficoltà di deglutizione
- costipazione, diarrea o mal di stomaco forti o persistenti
- mal di testa o capogiri forti o persistenti
- pancreatite
- dolore o irritazione alla gola
Avvertenze
L'assunzione di colasevelam può essere controindicata in presenza di alcuni problemi intestinali, in caso di interventi chirurgici a stomaco o intestino, se si è a rischio di blocco intestinali, di pancreatite causata da trigliceridi elevati e se i livelli di questi ultimi sono molto alti.
Prima che il trattamento risulti efficace possono essere necessarie diverse settimane.
Prima di assumere colasevelam è importante informare il medico:
- di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, a qualsiasi altro farmaco, ad alimenti o ad altre sostanze
- dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori assunti, citando in particolare insulina, sulfoniluree, metformina, ciclosporine, idantoine, ormoni tiroidei e warfarin
- se si soffre (o si ha sofferto) di difficoltà di deglutizione, problemi all'esofago, emorroidi, bassi livelli di vitamina A, D, E o K, difficoltà nell'assorbimento dei nutrienti, trigliceridi alti, pancreatite o problemi gastrointestinali
- in caso di gravidanza o allattamento
È bene informare medici, chirurghi e dentisti dell'assunzione di colesevelam.