Il carbonato di calcio viene utilizzato come antiacido per alleviare bruciori di stomaco, indigestioni e altri problemi gastrici.
Può inoltre essere assunto come integratore alimentare in caso di carenza di calcio (ipocalcemia).
Che cos'è il carbonato di calcio?
Il carbonato di calcio è un sale inorganico che agisce neutralizzando gli acidi gastrici. Il conseguente aumento di pH può inibire l'azione della pepsina, enzima che digerisce le proteine nel succo gastrico. Inoltre l'aumento di ioni bicarbonato e di prostaglandine può esercitare un effetto protettivo nei confronti delle cellule.
Usi del carbonato di calcio
Il carbonato di calcio si assume per via orale. Le possibili formulazioni includono compresse masticabili, capsule e soluzioni. In genere la posologia prevede da 3 a 4 volte al giorno. In caso di ipocalcemia deve essere assunto durante o dopo i pasti.
Effetti collaterali del carbonato di calcio
Tra i possibili effetti collaterali del carbonato di calcio sono inclusi:
- disturbi di stomaco
- vomito
- eruttazioni
- costipazione
- secchezza delle fauci
- aumento della minzione
- perdita dell'appetito
- sapore metallico in bocca
Controindicazioni e avvertenze del carbonato di calcio
Il carbonato di calcio deve essere assunto a 1 o 2 ore di distanza da altri eventuali medicinali, la cui efficacia potrebbe altrimenti essere compromessa.
Prima di assumerlo è inoltre importante informare il medico:
- di eventuali allergie a qualsiasi farmaco;
- dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori assunti, citando in particolare digossina, etidronato, fenitoina, tetracicline e vitamine;
- se si soffre (o si ha sofferto) di malattie renali o disturbi gastrici;
- in caso di gravidanza o allattamento al seno.