Il Propranololo è utilizzato nel trattamento dei tremori, dell'angina, dell'ipertensione, delle anomalie del ritmo cardiaco e di altri problemi cardiovascolari.
Trova inoltre impiego nel trattamento e nella prevenzione dell'infarto, per ridurre la frequenza e la gravità delle emicranie e in caso di ipertiroidismo, feocromocitoma, menopausa e stati ansiosi.
Che cos'è il Propranololo?
Il Propranololo è un farmaco betabloccante. Agisce riducendo la frequenza cardiaca a riposo, la quantità di sangue pompata dal cuore nell'organismo, la pressione minima e quella massima e l'ipotensione ortostatica.
Come si assume il Propranololo?
Il Propranololo viene somministrato per via orale, in genere sotto forma di capsule o di soluzione liquida.
Effetti collaterali del Propranololo
Fra i possibili effetti avversi del Propranololo sono inclusi:
È bene contattare subito un medico in caso di:
- battito cardiaco rallentato o irregolare
- sensazione di svenimento
- respiro sibilante o difficoltà respiratorie
- fiato corto, gonfiore, rapido aumento di peso
- debolezza improvvisa, problemi alla vista o perdita del coordinamento
- mani o piedi freddi
- depressione, confusione, allucinazioni
- nausea, dolore alla parte alta dello stomaco, prurito, sensazione di stanchezza, perdita dell'appetito, urine scure, feci color argilla, ittero
- mal di testa, fame, debolezza, sudorazione, confusione, irritabilità, capogiri, battito cardiaco accelerato, agitazione
- nei bambini: pallore, cianosi o arrossamenti della pelle, sudorazione, pianto, rifiuto del cibo, freddo, sonnolenza, respiro debole o poco profondo, convulsioni o perdita di coscienza
- gravi reazioni cutanee
Controindicazioni e avvertenze
L'assunzione di Propranololo può interferire con alcune analisi di laboratorio. Durante il trattamento è bene evitare di assumere alcolici; bisogna inoltre evitare di alzarsi improvvisamente da posizione seduta o sdraiata, in modo da evitare pericolosi capogiri.
Il Propranololo non deve essere assunto in caso di asma o di battito cardiaco fortemente rallentato. E' inoltre controindicato in caso di alcune gravi disturbi cardiaci. Prima di assumerlo è importante informare il medico:
- di allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti o ad altri farmaci o alimenti
- dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori assunti, in particolare anticoagulanti, antidepressivi, farmaci per il cuore o la pressione, farmaci per la prostata, Fans o farmaci steroidei
- se si soffre (o si ha sofferto) di asma, rallentamenti del battito cardiaco che portano a svenimenti, problemi cardiaci, disturbi muscolari, bronchite, enfisema o altri problemi respiratori, ipoglicemia o diabete, pressione bassa, malattie epatiche o renali, disturbi alla tiroide, feocromocitoma o problemi alla circolazione
- in caso di gravidanza o allattamento
È inoltre necessario informare medici, chirurghi e dentisti dell'assunzione di propranololo.