Il Colestipolo è utilizzato insieme a cambiamenti nell'alimentazione per trattare l'ipercolesterolemia.
Meno spesso trova impiego nel trattamento della diarrea causata dall'aumento della bile nell'intestino dopo interventi chirurgici e del prurito associato alla parziale ostruzione del flusso della bile causata da malattie epatiche.
Che cos'è il Colestipolo?
Il Colestipolo riduce i livelli di colesterolo legandosi agli acidi biliari nell'intestino e promuovendone l'eliminazione attraverso le feci.
Come si assume il Colestipolo?
In genere il Colestipolo si assume per via orale sotto forma di granuli o compresse.
Effetti collaterali del Colestipolo
L'effetto avverso più frequente del Colestipolo è la costipazione. Meno spesso la sua assunzione può essere associata a :
- dolori addominali
- crampi
- diarrea
- capogiri
- flatulenza
- nausea
- vomito
- ulcere
- riduzione dell'assorbimento dei nutrienti
- feci grasse
- emorragie gastrointestinali
Complicazioni e avvertenze
Il cortisone non deve essere assunto in caso di infezione sistemica da funghi o di assunzione di mifepristone.
Prima di iniziare ad assumerlo è importante informare il medico:
- di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti o a qualsiasi altro farmaco o alimento
- degli altri medicinali, dei fitoterapici e degli integratori che si stanno assumendo, in particolare carbamazepina, colestiramina, anticoagulanti, diuretici, propanololo, tetraciclina, vitamine liposolubili, ormoni tiroidei e ursodiolo
- delle patologie di cui si soffre (o si ha sofferto)
- in caso di gravidanza o allattamento al seno