Il Bepridile è prescritto in caso di angina pectoris associato a malattie coronariche. Dato che può indurre anomalie nel battito cardiaco, in genere il suo impiego è riservato ai casi in cui gli altri farmaci normalmente utilizzati per trattare questo disturbo non sono risultati efficaci.
Che cos'è il Bepridile?
Il Bepridile è un farmaco calcio antagonista. Agisce bloccando il funzionamento dei canali che trasportano il calcio nelle cellule. In questo modo contrasta parzialmente l'aumento dei livelli di calcio all'interno delle cellule muscolari cardiache, riducendo la forza con cui il cuore batte. In questo modo, il cuore ha bisogno di meno ossigeno per lavorare e si previene l'angina pectoris (dolore al cuore).
Come si assume il Bepridile?
Il Bepridile viene somministrato per via orale, in genere sotto forma di compresse da assumere una volta al giorno. In caso di nausea può essere assunto ai pasti o prima di andare a dormire.
Effetti collaterali del Bepridile
Il Bepridile può causare gravi aritmie, soprattutto in caso di prolungamento dell'intervallo QT o di basse concentrazione ematiche di potassio o magnesio. Inoltre questo farmaco può accelerare o rallentare il battito cardiaco o causarne altre anomalie.
Fra gli altri possibili effetti avversi del bepridile sono inclusi:
- sintomi simil influenzali
- dolori muscolari
- febbre
- nausea
- vomito
- perdita dell'appetito
- costipazione
- gas
- secchezza delle fauci
- diarrea
- mal di testa
- affaticamento
- nervosismo
- sonnolenza
- capogiri
- depressione
- insonnia
- vista appannata
- impotenza
- problemi nella sfera sessuale
Controindicazioni e avvertenze
Prima di iniziare ad assumere il bepridile è importante informare il medico:
- di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti o a qualsiasi altro farmaco o alimento
- degli altri medicinali, dei fitoterapici e degli integratori che si stanno assumendo, in particolare chinidina, procainamide, disopiramide, flecainide, verapamil, diltiazem, beta bloccanti, antidepressivi triciclici, amitriptilina, digossina e diuretici
- delle malattie di cui si soffre (o si ha sofferto)
- in caso di gravidanza o allattamento al seno